Home Piazzapulita Piazzapulita, Formigli attacca Tajani: “Inadatto a fare il Ministro degli Esteri”. Polemica con Rita Dalla Chiesa

Piazzapulita, Formigli attacca Tajani: “Inadatto a fare il Ministro degli Esteri”. Polemica con Rita Dalla Chiesa

A Piazzapulita Formigli attacca Tajani: “Inadatto a fare il Ministro degli Esteri”. Rita Dalla Chiesa lo accusa e arriva la replica in diretta

21 Ottobre 2022 03:23

Un attacco frontale ad Antonio Tajani, probabile futuro Ministro degli Esteri, e – contestualmente – anche una sfuriata contro Rita Dalla Chiesa, che lo critica sui social. Corrado Formigli affonda la lama nella piaga nel centrodestra fin dal monologo introduttivo di Piazzapulita, con il conduttore che torna per forza di cose sugli audio di Berlusconi sul conflitto russo-ucraino. Esternazioni che – secondo il giornalista – rivelerebbero una contraddizione sul tema della politica estera del prossimo governo, diviso tra la posizione atlantista di Giorgia Meloni e quella filo-putiniana del leader di Forza Italia.

Il numero due di Forza Italia andrà alla Farnesina in una fase complicata come questa. Tajani era presente all’arringa di Berlusconi contro Zelensky, non sappiamo se abbia partecipato a quegli applausi scandalosi. Li abbiamo sentiti anche molto numerosi di fronte a queste scempiaggini. E’ possibile che il numero due di Berlusconi che dice queste cose, che giustifica in pieno l’aggressione di Putin, possa essere il Ministro degli Esteri del prossimo governo in questa congiuntura internazionale?”.

Formigli è un fiume in piena: “Ho seguito oggi Tajani, non ha mai preso le distanze e criticato il suo leader. Ha detto soltanto che contano i fatti, che siamo atlantisti, ma il suo capo appare invece essere dall’altra parte. E’ opportuno che alla Farnesina ci sia un uomo che non ha il coraggio di criticare apertamente Berlusconi su questa bestialità? Questo è il grande tema. Voi direte che a governare sarà Giorgia Meloni che è atlantista. Le sue però sono parole, quale sarà nei fatti la collocazione internazionale di un Paese in cui la golden share è tenuta da un partito che dice queste cose? E poi c’è la Lega. Prendete Fontana, incarnazione della nuova Lega. Onorevole Meloni, quale destra avremo? In che mani saremo? Come garantirà che non ci saranno pezzi del governo che cercheranno di trattare con Mosca?”.

Parole che, come detto, non piacciono affatto alla Dalla Chiesa, neo-eletta alla Camera tra le fila di Forza Italia. “No, non è accettabile l’attacco di Formigli ad Antonio Tajani”, scrive su Twitter. “Se c’è una persona che ha sempre preso una posizione forte e decisa a favore dell’Ucraina è sempre stato lui. Non ammetterlo non è onesto, né corretto”.

Avvisato in diretta, Formigli le risponde a tono: “Parla il loro capo, dice qualcosa che non è mai stato detto da nessun Orsini del mondo e tutti zitti, ma che roba è? Abbiate pazienza. Tajani vuole fare il Ministro degli Esteri? Abbia il coraggio di dire che il suo capo ha detto una cazzata. Il discorso è molto semplice. Io vorrei un Ministro degli Esteri che avesse la forza, il coraggio, il carattere di dire ‘queste parole non le condivido’. Devi avere il coraggio di tagliare il cordone ombelicale e assumertene le tue conseguenze. Dire ‘siamo atlantisti nei fatti’ è poco, secondo me”.

Piazzapulita