Tira proprio un’aria friccicarella in Rai, proprio una bell’atmosfera. Il caso Fiorello-Tg1 sembra ormai giunto alla sua risoluzione con lo spostamento dello showman nel daytime mattutino di Rai 2 e – così pare – con buona pace (se pace sarà) dello showman, della Rai e della redazione del giornale diretto da Monica Maggioni.
I giorni convulsi sono subito un lontano ricordo? Niente affatto, le dirette per documentare il nuovo governo in via di nascita premono e per questo tutti rivendicano – lecitamente – il loro spazio. Tg1 sta facendo la sua degna copertura sostituendosi a La vita in diretta che ieri, 20 ottobre, non è andato in onda per lasciare spazio allo speciale condotto da Alessio Zucchini. Bruno Vespa invece è lì, fermo nel suo studio di Porta a Porta (soprannominata – ricordiamo – la terza camera dello Stato) a tirare le somme di queste giornate febbrili.
Vespa, uomo storico Rai, è uno che quando ha un sassolino nella scarpa da levare non si fa problemi, anche se questo sassolino riguarda il Tg1 di cui è stato direttore, conduttore, inviato e collaboratore per importanti dirette (ricordiamo anche gli speciali per la rielezione turbolenta di Mattarella al Quirinale nel gennaio-febbraio scorso, insieme alla Direttrice Maggioni presente in studio).
Nella puntata di Porta a Porta trasmessa dopo il primo appuntamento della fiction Vincenzo Malinconico – Avvocato d’insuccesso, al termine dell’anteprima Vespa dà la linea all’edizione notturna del Telegiornale, non prima di aver fatto un chiaro richiamo al rispetto del suo programma: “Adesso c’è il Tg1. Io amo il Tg1 e quindi annuncerò sempre il Tg1 – afferma – Qualche conduttore non ci ama e quindi finito il telegiornale dicono “Ci vediamo domani mattina” come se la serata fosse finita. Noi invece amiamo il Tg1 e lo annunciamo“. Vespa però non si ferma e redarguisce pure sui tempi: “Preghiamo il Tg1 di stare nei limiti di tempo che sono stati concordati, senza sforamenti che ormai sono quotidiani“.
L’edizione notturna quindi va in onda e dura 6 minuti e 30 secondi, mentre sulla guida Rai Play è segnalato che il Tg dovrebbe durare 4 minuti, ben due minuti e mezzo in meno (che teoricamente non è poca roba). Alla conduzione c’è Barbara Carfagna, ma pare che la sgridata di Vespa non sia stata presa in considerazione dato che, anche stasera, nei saluti non c’è stata nessuna citazione a Porta a Porta, ma solo un frettoloso “Ed è tutto dal Tg1, buonanotte“.