Le Iene Show e i ragazzi transgender tra l’uomo con un passato da suora e l’ottimo influencer Meths
Il programma di infotainment di Italia 1 fornisce una lezione di civiltà.
Abbiamo criticato Le Iene Show per gli stand up comedian dati in pasto alla rinfusa al pubblico di Italia 1, ma stavolta il programma di infotainment di Italia 1 merita lodi, lodi, lodi per aver dedicato uno spazio considerevole al mondo transgender, una galassia che in televisione non ha quasi diritto di cittadinanza.
Molto interessante la storia di Ruan, un uomo transgender di origini brasiliane con un passato da suora. Ruan ha dichiarato al programma di essersi sentito sempre a disagio con il suo corpo, senza tuttavia saper trovare le parole atte a descrivere il suo disagio esistenziale.
Dopo dieci anni trascorsi in convento, Ruan finalmente inizia il suo percorso di rinascita, grazie anche all’incontro con un missionario che lo porta in una comunità di ritrovo nel nostro Paese. Nella comunità trovano rifugio prostitute, drogati, alcolizzati, ma lo stesso Ruan ha spiegato a Le Iene Show che se non fosse stato per lui si sarebbe ritrovato al manicomio o al cimitero. L’uomo così ritrova sè stesso e riesce a mettere anche su famiglia.
Il servizio ha seguito Ruan nel corso della mastectomia per la rimozione del seno in modo tale da avere un torace maschile.
Successivamente è il turno di Francesco Cicconetti, un influencer ftm (female to male) che vanta su Instagram ben 187mila follower. Cicconetti ha pronunciato un solido monologo sulla presunta esagerata proliferazione di etichette sul mondo LGBTQIA+:
“Quando dico di essere un ragazzo trans demisessuale (chi si sente attratto da una persona solo dopo aver instaurato un legame emotivo, ndr) qualcuno mi risponde che ormai ci sono troppe parole. Ci sono troppe etichette e non si capisce più niente. Ma da quando le parole sono troppe? Ci servono solo per descrivere la realtà, non per inventarla”.
Davvero un doppio bel momento di televisione, anche se nel caso dell’influencer si poteva evitare la solita confezione drammatica con il logo del programma in fiamme.
Foto: account Instagram Francesco Cicconetti (Meths)