Petra 2, Paola Cortellesi e Andrea Pennacchi a TvBlog: “Altri dieci anni di questa serie? Non siamo più due ragazzini!” (Video)
TvBlog ha intervistato Paola Cortellesi e Andrea Pennacchi, protagonisti della seconda stagione di Petra, in onda da stasera su Sky.
Paola Cortellesi e Andrea Pennacchi, a partire da questa sera, mercoledì 21 settembre, torneranno a vestire i panni, rispettivamente, di Petra Delicato e Antonio Monte nella seconda stagione di Petra, la serie tratta dai romanzi di Alicia Giménez-Bartlett, che andrà in onda in esclusiva su Sky Cinema Uno, dalle ore 21:15, e in streaming solo su NOW.
Intervistati da TvBlog, i due attori hanno anticipato qualcosa riguardo il percorso che i loro personaggi affronteranno in questa seconda stagione, con l’inserimento di nuovi personaggi che ruoteranno attorno alle loro vite.
Paola Cortellesi: “I cambiamenti di Petra dipenderanno dai cambiamenti di Monte”
Paola, quali saranno i cambiamenti privati e professionali che Petra vivrà in questa seconda stagione?
Petra non può prescindere da Monte, ormai sono una cosa sola. I cambiamenti nella vita di Petra dipendono dai cambiamenti nella vita di Monte. In questa stagione, ci saranno nuovi incontri, persone che prendono uno spazio importante nella vita di Monte e, quindi, nella vita di Petra. Ci sarà un’importante relazione nella vita di Monte, una relazione che lei ha molto stimolato ma che poi le creerà qualche problema. Il loro, di fatto, era un rapporto d’amore, c’è una simbiosi tra loro, e questa relazione sarà destabilizzante per lei. Questo sarà il filo rosso che collegherà le quattro puntate, la loro crescita, o decrescita, in questo rapporto. Petra vorrà tutte le attenzioni su di sé.
Andrea, cos’altro ci puoi dire sul personaggio di Antonio Monte?
Monte si apre all’amore ed è un’importante novità. Ci sarà un matrimonio. Petra ha incoraggiato questa cosa che, però, ora genera un problema. I due avevano costruito un rapporto simbiotico, una relazione profonda e stretta. Si erano detti “Io ci sarò sempre per te”, ma con un matrimonio in mezzo, come si fa a mantenere questa promessa?
Paola, secondo te, quali sono i motivi del successo di Petra?
I motivi si trovano nei libri di Alicia Giménez Bartlett. Sono libri amatissimi, best-seller amati in tutto il mondo. L’idea di una serie tratta dai romanzi prometteva un pubblico affezionato ma anche molto critico. Si rischiava di avere un confronto con un pubblico di appassionati che avrebbero potuto non gradire e questo è stato scongiurato. La forza di queste storie si trova certamente nei casi, nella parte crime, ma si trova soprattutto nell’umanità di chi fa questo mestiere. In tanti si chiedono come vivono queste persone, come Petra e Monte, che hanno a che fare con cose così dure nel quotidiano, come tutto ciò si ripercuote nelle loro vite. Loro si raccontano questo ogni sera, davanti alla loro birretta, si raccontano l’effetto che questo mestiere ha nelle loro vite.
I delitti del BarLume, l’anno prossimo, compirà dieci anni. Facendo un paragone, vi piacerebbe interpretare, anche a voi, questi personaggi per dieci anni?
Paola Cortellesi e Andrea Pennacchi: “Essendo ancora operativi e non essendo più due ragazzini, io credo che altri 10 anni di corse di notte… Abbiamo girato a Genova tante corse di notte. Voi vedete una corsa di due minuti ma noi ne abbiamo girate tante e per varie ore! Credo che dieci anni di questo saranno duri fisicamente da affrontare! Facendo tornare lei in archivio e lui in ufficio sarebbe molto meno faticoso… Risolvere i casi in smart-working potrebbe essere una buona soluzione! Lo proporremo a Sky!”
Nel video, trovate le dichiarazioni integrali.