100% Italia: le dichiarazioni di Nicola Savino in conferenza stampa
Le dichiarazioni di Nicola Savino in conferenza stampa per il lancio di 100% Italia in onda su Tv8 dal 12 settembre 2022 in access prime time
Oggi, giovedì 8 settembre 2022, a Milano, si è tenuto l’incontro, riservato ai giornalisti, per la presentazione di 100% Italia in onda, da lunedì 12 settembre 2022, in access prime time, su Tv8. Presente all’incontro con la stampa, Nicola Savino.
Il gioco (già registrate 17 puntate di un’ora per un totale di 69) si basa sui sondaggi, con domande poste a un campione rappresentativo della popolazione italiana, chiamato a rispondere sugli argomenti più diversi, di volta in volta frivoli o più seri: costume, abitudini quotidiane, società, spettacolo e altro ancora.
E’ un game grazie al quale ci conosceremo meglio. L’Italia cambia molto velocemente. Questi 100 sono certificati dal dottor Livio Gigliuto, vicepresidente dell’Istituto Tiepoli. C’è una supervisione, una certificazione del campione statistico. In effetti, sono selezionati in base ad età, provenienza geografica, genere, livello d’istruzione. Sia io che il muro dei 100 ci stiamo stupendo delle risposte date. E’ un Paese che cambia. A me piace molto perché questo game attraversa sempre un doppio binario: da una parte, la leggerezza, la voglia d’evasione perché gli italiani, a quell’ora, sono a cena. Ma anche saper qualcosa in più di noi. Non facciamo quesiti sul senso della vita ma ci si diverte. Se no avrebbero chiamato un divulgatore scientifico ma hanno preferito una cintura nera della leggerezza. Le prime puntate, già registrate, sono strepitose. Siamo molto fiduciosi. Stiamo imparando a conoscerci anche con i 100 italiani. Man mano si presentano e diventano parte integrante dello show.
Due squadre composte da due concorrenti ciascuna si sfidano in tre diversi round in cui devono indovinare le risposte ai sondaggi proposti, per aggiudicarsi l’accesso alla manche finale, in cui la squadra vincitrice ha la possibilità di conquistare il jackpot accumulato.
Componente fondamentale del nuovo grande gioco dei sondaggi è la presenza in studio delle 100 persone che compongono il campione, di età compresa tra i 18 e gli 80 anni, che rispecchiano perfettamente il paese per sesso, ceto sociale, istruzione etc, “Gli Italiani”: sono loro il riferimento statistico delle domande a cui devono rispondere i concorrenti.
Ad ogni verifica delle risposte dei concorrenti si accendono le postazioni di coloro tra i 100 che hanno dato la risposta indovinata. Ad avvalorare le risposte del campione, è presente in studio anche un esperto proveniente da un noto istituto di sondaggi, che contribuirà ad aumentare le curiosità del gioco spiegando alcune tendenze tra le più inaspettate e bizzarre degli italiani.
Le coppie sono molto competitive sia l’una contro gli altri che tra di loro. Abbiamo avuto un padre e una figlia che litigavano tra di loro. E’ emerso clamorosamente che tutta la frammentazione che ci ha dato l’era digital, dal 2007 in poi, ha creato un’infinita di nicchie. Ci sono ragazzi che non sanno chi sono degli eroi mainstream di cui voi scrivete o di cui parlo in radio. E’ curioso conoscere questa nuova Italia che sta venendo fuori. Tv8 mi piace moltissimo perché i concorrenti sono molto giovani, molto smart. Abbiamo avuto, persino, due sorelle 2002 e 2004. E anche una coppia di marito e marito, un’unione civile di Napoli.
Le 100 persone che costituiscono il panel saranno spesso interpellate da Nicola Savino per approfondire le risposte più curiose e divertenti e giustificare le proprie abitudini, creando dei momenti di puro intrattenimento all’interno della liturgia della gara.
L’obiettivo del primo round, denominato “La maggioranza”, è indovinare quello che ha indicato la maggioranza dei 100 italiani del panel. Si gioca con sondaggi chiusi, con quattro possibilità di scelta.
(sull’affollamento della fascia delle 20.30) Credo che il valore aggiunto sia il calore che riusciremo a portare nelle case. Abbiamo il privilegio di entrare nel case degli italiani in un’ora, in cui tutta la famiglia è davanti la tv. Noi lo facciamo con allegria, con un gioco che regala un’ora spensierata. Non è dissimile da quello che fa Rai1. Da qualche parte si deve pur cominciare.
Il secondo round, “Vox Pop”, si articola, invece, in sondaggi aperti: le due squadre devono indovinare le sette risposte più frequenti date dal panel dei 100 italiani. Il premio di ogni risposta indovinata è determinato dalla posizione che la voce ha in classifica.
La domanda di Tvblog (Conosci già le risposte?):
Non tutte. Ma dei sondaggi liberi, quelli fatti precedentemente, dove le risposte potenziali, sono 100, conosco solo le prime 7. Di quelle che conoscono, sul monitorino, mi segnalano se c’è e la percentuale. In realtà, volendo e potendo, mi mandano prima dei fogli Excel che io leggiucchio.
Il fine del terzo round, “La Sfida dei 100”, è indovinare, tra tutte quelle indicate dal panel, le cinque risposte con la percentuale più alta, cercando di totalizzare una somma maggiore di quella degli avversari in un duello all’ultimo punto percentuale. Le squadre vengono separate e giocano sulla stessa domanda.
La squadra con il jackpot più alto alla fine del terzo round accede a “Prendere o Lasciare”, il gioco finale basato su sondaggi aperti in cui la squadra campione deve indovinare le quattro risposte date più frequentemente dal panel dei 100 italiani. Nicola Savino avvia il gioco, proponendo una risposta per volta, mentre a turno i membri della squadra finalista, senza potersi consultare, sono chiamati a decidere se far rientrare questa voce tra le prime quattro oppure no. Dopo la lettura di tutte le opzioni, la squadra ha la possibilità di effettuare un solo cambio, dimezzando però il montepremi accumulato.
La domanda di Tvblog (Nel gioco finale, la coppia, in qualche modo, si ‘scoppia’?):
Quando inizia il gioco finale, recito una formula, quasi una preghiera laica: ‘Vi leggerò dodici risposte date dai 100 italiani, una per volta. Facciamo un esempio: ‘Le dodici attrici italiane più amate dagli italiani’. Ti dico: ‘Sebastiano, Monica Bellucci, prendi o lasci?!’. E tu mi rispondi. Poi mi rivolgo a Paola: ‘Sabrina Ferilli, prendi o lasci?!’. Ma non vi potete nemmeno guardare, non vi potete consultare. Questo è l’unico momento in cui la coppia è ufficialmente scoppiata. E’ un momento tensivo molto bello. Tutti noi, in studio, lo viviamo con trepidazione. La ‘bastardata’, passatemi il termine, è che io faccio un elenco di 12 nomi. Solo 4 sono quelle buone. Potrei nominarle come ultime 4. Il ripensamento, poi, c’è solo su una voce che viene presa in accordo. E da lì inizia una mia ‘tortura’ nello svelamento delle risposte esatte che coinvolge i poveri concorrenti. Ma anche un po’ dello spettatore che fino alla fine non ha capito. Diventa una specie di poker che, inspiegabilmente, ho scoperto di essere bravissimo a fare. Voi direte: ‘E’ impossibile vincere…’. Eppure hanno vinto, eccome. E diverse volte anche.
Media partner del programma è Radio Deejay.
Il programma è scritto da Paolo Cucco e Marco Elia con Paolo Bordigoni, Alessandro Dulizia, Susanna Magrini Paratore e Luca Marzullo, capo progetto Amato Pennasilico. La regia è di Lele Biscussi.