Pressing Lunedì: una via di mezzo tra un doppione di Pressing e un Tiki Taka molto soft
Pressing Lunedì, condotto da Dario Donato e Benedetta Radaelli, ha un taglio leggermente diverso rispetto al Pressing di ieri sera.
Considerata la forma, Pressing Lunedì, anche prevedibilmente, si è rivelato un doppione di Pressing, andato in onda ieri sera.
Analizzando più attentamente la sostanza, invece, questa versione condotta da Dario Donato e Benedetta Radaelli, andata in onda stasera su Italia 1, presenta delle differenze che rimandano chiaramente al programma di cui Pressing Lunedì ha preso il posto ossia Tiki Taka.
Molti degli ospiti visti stasera arrivano da lì (Ivan Zazzaroni, Ciccio Graziani, Francesco Oppini, Massimo Mauro, Ciccio Valenti) ma senza la conduzione straripante di Piero Chiambretti e il contesto quasi extra-calcistico e più d’intrattenimento, l’effetto finale è indubbiamente differente.
Pressing Lunedì: la prima puntata
Iniziando dai conduttori, le coppie Callegari-Bertini e Donato-Radaelli presentano delle forti similarità. Nella recensione di ieri, abbiamo parlato di conduzione molto impostata, di una sorta di autogestione da parte degli ospiti e di una sostanziale mancanza di leggerezza, compensata in piccola parte da battute estemporanee (poche) e da fuori onda non previsti.
Dario Donato e Benedetta Radaelli hanno dato il via alla puntata con la medesima impostazione ma con il trascorrere della serata, gli ospiti più sanguigni rispetto a quelli di ieri sera e un contesto maggiormente ilare, contraddistinto anche da un collegamento ironico a Forte dei Marmi di Daniele Miceli e Maria Luisa Jacobelli a caccia (inutilmente) di calciatori e allenatori, si sono lasciati andare, mantenendo, però, la propria cifra stilistica.
Il risultato finale, al netto di quello che si può pensare su opinionisti palesemente di parte e, in alcuni casi, che non sono proprio il massimo della simpatia, è quello di un Pressing in cui la leggerezza di cui parlavamo ieri si è notata decisamente di più.
Il programma, poi, inevitabilmente, resta legato a doppio filo con il suo fratello domenicale, con alcuni temi di ieri sera (inclusi casi di moviola) che sono stati ripresi nella puntata di oggi, con i servizi-focus e con un piccolo spezzone della puntata di Pressing denominato “L’assist di ieri”.
Un piccolo dubbio, comunque, rimane su Pressing Lunedì e sulla necessità di un talk calcistico di lunedì sera.
Oggi, ad esempio, hanno giocato Juventus e Napoli ma nei prossimi mesi, il lunedì potrebbe non presentare big-match e i temi più importanti, quindi, potrebbero essere già stati approfonditi dal Pressing di domenica e, di conseguenza, diventare ripetitivi e non più freschi nel Pressing di lunedì.
Il taglio un po’ più leggero è una bella notizia perché permette una distinzione tra i due Pressing, seppur tenue.
Sarà sufficiente?