Mara Venier a TvBlog fra la sua Domenica in ed un programma con Maria De Filippi
Una intervista a tutto campo con Mara Venier che racconta i segreti della sua Domenica in e fa una proposta esplosiva a Maria De Filippi
La grande protagonista della domenica pomeriggio di Rai1 parla a TvBlog del successo della sua Domenica in, dei segreti del suo programma del cuore e di un’idea che le balza nella mente coinvolgendo la sua grande amica Maria De Filippi per un suggestivo progetto inter rete. Incontriamo Mara Venier alla vigilia della messa in onda di Una voce per Padre Pio, prevista questa sera su Rai1. E’ stanca la regina della domenica di Rai1, reduce da lunga stagione televisiva che il Premio Agnes concluderà, ma la voglia, la passione e i progetti sono sempre ben presenti in lei e ci viene di iniziare questa chiacchierata partendo dalla hit dell’estate di Francesco Gabbani “Volevamo solo essere felici” che lei stessa ha lanciato nella sua Domenica in.
A quest’ora l’avrai capito
Che la vita può fare male e farti morire all’infinito
Di un dolore occasionale
Ma stanotte è tutto perfetto
Come una formula segreta
Una lampadina fioca
Accesa in fondo a una bottegaVolevamo solo essere felici
Come ridere di niente
Masticare sogni audaci
E fidarci della gente
Solo essere diversi
E buttarci un po’ via
E pigliare il mondo e alzarci
Sì buttarci via, buttarci via
Tutti volevamo solo essere felici, ha poi raggiunto la felicità Mara Venier ?
Ci sono tanti momenti di felicità. Per esempio io sono molto felice quando sto con i miei nipoti, quando sto con la mia famiglia e anche in tanti momenti durante il mio lavoro
Felicità è anche una stagione come questa, una stagione televisiva da incorniciare per Mara Venier, quando hai capito di aver preso la strada giusta ?
Non c’è un momento preciso. Che avevo imboccato la strada giusta l’avevo già capito negli anni precedenti di Domenica in. Ho sentito subito un grande affetto da parte del pubblico verso il programma e verso di me.
Quest’anno hai poi avuto come concorrente Amici della tua amica Maria De Filippi, un avversario niente male davvero, insieme al Verissimo della Silvia Toffanin
Mi piace usare il termine dirimpettai, come usava dire Maurizio Costanzo quando parlava dei programmi concorrenti, più che avversari. Beh, quest’anno Mediaset ha caricato a pallettoni, mettendo in campo due corazzate come Amici e Verissimo e nonostante questo siamo cresciuti di quasi due punti rispetto agli anni precedenti. Sinceramente non me l’aspettavo un risultato cosi importante per Domenica in.
Se dovessi fotografare un momento importante di questa annata di Domenica in, cosa e chi apparirebbe in quell’immagine ?
Forse il momento che ho amato di più è stato quando ho deciso di affrontare il tema della guerra in Ucraina dopo la pandemia. Quel tavolo l’ho anche molto odiato per i temi che dovevamo trattare, ma quei temi ho cercato di raccontarli a modo mio, anche coinvolgendo grandi cantanti che hanno dedicato delle canzoni proprio a quelle situazioni, dopo che due professionisti ed amici del calibro di Monica Maggioni ed Alberto Matano li avevano cosi bene raccontati. Questo spazio ha avuto un bel riscontro da parte del pubblico e li ho capito che il pubblico si fidava di Domenica in e la guardava non solo per divertirsi ma anche per riflettere su temi molto importanti, come quelli protagonisti di quel tavolo.
Tu sei riuscita a creare un grande feeling con il pubblico e anche con tanti tuoi colleghi del mondo dello spettacolo che ti vengono a trovare volentieri, perchè con te stanno bene in televisione, come in nessun’altro programma. Quanto hanno contato queste due cose per il successo di Domenica in e tuo personale ?
E’ tutto quello che ho seminato negli anni. I rapporti che ho sono di amicizia vera e credo che questo dipenda dal fatto che mi sono sempre comportata bene con i miei amici. Sono rapporti che vanno avanti da tanti anni e sicuramente con il fatto che Domenica in è un programma di successo, i miei amici sono venuti ancora più volentieri (ride, ndr).
Il format di Domenica in è sempre di più Mara Venier, questo ormai oltre che essere innegabile è del tutto evidente
In effetti lo dicono tutti. Il mio è un programma senza copione, di preparato c’è molto poco, è tutto imprevedibile. Si crea una bella empatia con chi ho davanti e da quel momento può nascere qualsiasi cosa, perchè in quell’istante io amo chi ho davanti. Io mi innamoro del mio ospite, ecco perchè si crea quell’alchimia magica.
Mi risulta che Mara Venier è anche una che si prepara molto
Assolutamente si. Vado su internet, leggo molto. Il sabato e la domenica mattina faccio una full immersion sui miei ospiti. Per esempio quando doveva venire Jovanotti, mi sono andata a leggere interviste sue di sedici anni fa. Cerco di sapere il più possibile, poi il giorno dopo quando ho l’ospite davanti, lo guardo negli occhi e si va. La cosa più importante è ascoltare la risposta di chi ti sta davanti e in base a quella passare alla domanda successiva. In questo la penso esattamente come Maurizio Costanzo. Sembra tutto improvvisato, ma c’è tutta una grande preparazione da parte mia. Poi ho un gruppo di lavoro meraviglioso che mi segue da molti anni, a partire dal maestro Stefano Magnanesi, fino ai miei autori, che sanno benissimo quando intervenire. Insomma, per dirla alla Checco Zalone, siamo una squadra fortissimi!
Chiuderai la tua stagione tv con il Premio Agnes insieme al tuo amico Alberto Matano, intanto stasera sei sulla Rete 1 con Una voce per Padre Pio, ci anticipi un po’ il menu della serata ?
E’ un mix di intrattenimento e solidarietà. Incontri con dei bambini fantastici, per esempio un bimbo di tre anni, sordo dalla nascita, che grazie ad un intervento ha acquistato l’udito e avremo un filmato proprio di quando ha cominciato a sentire. Ci saranno poi Riccardo Cocciante, che aprirà la puntata, quindi Beppe Fiorello, Andrea Sannino, i Ricchi e poveri, Orietta Berti, Albano, Matteo Bocelli, Shel Shapiro e i Matia Bazar. Tanti amici per una serata imperdibile d’intrattenimento e solidarietà. (Numero solidale 45531 – Valore della donazione 2 euro da cellulare personale WINDTRE, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, Coop Voce, Tiscali; il valore della donazione sarà di 5 o 10 euro per ciascuna chiamata da rete fissa TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb, Tiscali e di 5 euro per ogni chiamata da rete fissa TWT, Convergenze, PosteMobile, ndr)
Tornerai da settembre con Domenica in, domanda d’obbligo, immagino con risposta incorporata, ci saranno delle novità ?
Ma guarda io credo che Domenica in è andata talmente bene che non serve davvero cambiare niente. Ogni estate pensiamo a delle novità da inserire nel programma, poi alla fine tutto si perde. Poi magari potrebbe pure nascere qualcosa di nuovo strada facendo, ma ad oggi io cambiamenti non ne voglio fare.
Domenica in, un amore per sempre
Ho detto che mi devono abbattere, per rispondere simpaticamente a chi sui social mi aveva consigliato di andare in pensione. Arriverà il momento, ma con il successo di quest’anno di Domenica in come facevo a dire a Stefano Coletta e all’AD che non l’avrei più fatta? Io ho anche altre proposte, non ho solo Domenica in, volendo potrei continuare a lavorare anche senza Domenica in e magari divertendomi anche di più. Però Domenica in è il programma che mi ha dato tutto. Dico sempre che è l’ultimo anno che la faccio, ma poi diventa per me molto difficile staccarmi da questa trasmissione. Me ne andrò da Domenica in quando il pubblico si stancherà di me.
Quando sarà la prima puntata della nuova edizione di Domenica in ?
La prima puntata sarà domenica 18 settembre, siamo slittati di una settimana, stessa ora e naturalmente stessa rete.
C’è stata quella prima serata a fine maggio di Domenica in che è andata tanto bene, ne rivedremo di questi Speciali in prime time anche nella prossima stagione ?
Coletta me l’ha già chiesto, vedremo.
La farai poi la prima serata con Ferzan Özpetek?
E’ un progetto a cui tengo molto e ci tiene molto anche Ferzan. Ci abbiamo molto lavorato e abbiamo costruito alcune idee secondo me meravigliose che partono dalla scenografia fino alla struttura stessa del programma. Lui è un direttore artistico meraviglioso e pieno di idee, oltre che essere una persona umanamente meravigliosa. E’ uno dei miei amici del cuore. Ci piacerebbe realizzare questo progetto in due puntate nel periodo delle feste natalizie. Noi ci teniamo davvero molto a farlo, ma dipenderà dal direttore Coletta.
Hai più volte ringraziato Maria De Filippi per averti chiamato a Tu si que vales quando Giancarlo Leone non ti confermò a Domenica in, ma concretamente lavoreresti ancora con Maria ed in che modo visto che siete in due aziende concorrenti e pure in onda lo stesso giorno e la stessa ora ?
Tornerei a lavorare con Maria domani mattina. Con Maria e con Sabina (Gregoretti, ndr) mi sono trovata benissimo e mi sono divertita come una matta. Ci vorrebbe l’idea giusta per un programma insieme.
Magari un viaggio in America insieme
Si perchè no, un Thelma & Louise moderno, magari con un finale diverso però (ride, ndr). Ho un grande feeling con Maria.
Potreste magari farlo anche se siete legate alle rispettive aziende
Devo dirti che sognerei davvero una sinergia fra Mara e Maria e Maria e Mara in un programma insieme.
In fondo c’è solo una “i” che vi divide
E’ vero, c’è solo una “i” che ci divide, non ci avevo pensato. Si potrebbe pensare ad un programma di due prime serate, una su Rai1 e una su Canale 5, cosi per par condicio non scontentiamo nessuno.
Due prime serate, come il programma che vuoi fare con Ferzan
Certo, potrebbero essere proprio le due prime serate con Ferzan, mi pare una idea bellissima!
Bene, proponiamolo allora a Carlo Fuortes e a Piersilvio Berlusconi! Ringraziamo Mara Venier per la sua disponibilità e le auguriamo una buona estate in attesa del ritorno a settembre con Domenica in.
E se felicità deve essere, che felicità sia! Vai Gabbani!