Calciomercato L’Originale, Baldini sbrocca da Bonan e crea il gelo in studio
Il tecnico del Palermo sbotta e rovina il clima della trasmissione: “Qui conta la famiglia, se sei sposato e guardi le belle donne non sei accettato”
Sarebbe potuta essere una celebrazione, si è rivelato invece un momento imbarazzante, dove le espressioni di protagonisti in studio hanno raccontato più di mille parole. Silvio Baldini si collega con Calciomercato L’Originale e l’intervento all’allenatore del Palermo neo-promosso in serie B si trasforma in una lunga scia polemica, alimentata dallo stesso mister.
“Ho sempre vissuto questa cultura, mi sono creato tantissime amicizie a Palermo”, esordisce Baldini. “Sono città particolari dove devi portare rispetto e vieni rispettato”. Fino a qui tutto bene, salvo poi virare su un terreno scivoloso: “Non è una città facile, dove puoi venire e comportarti come fossi a Milano. Ti faccio un esempio: se vieni qui e sei una persona sposata e ti metti a guardare delle belle donne non è vietato, ma non sarai una persona accettata. Nella loro cultura la cosa più rispettata deve essere la famiglia. Se vai a Milano non interessa a nessuno se guardi una donna bella. Qua è diverso, in questa cultura mi ci ritrovo. Da bambino sono cresciuto coi miei nonni e mi hanno insegnato che la famiglia è sacra. Le regole vanno rispettate”.
Alessandro Bonan, nel perfetto spirito della trasmissione, prova ad alleggerire: “La famiglia è sacra, ma se vogliamo guardare una bella donna non credo ci sia niente di male”.
Parole che, al contrario, non fanno altro che riaccendere Baldini, sempre più aggressivo: “Non hai capito, se guardi una bella donna non c’è niente di male, se sei sposato e hai moglie e figli è inutile che vuoi andarti a scopare una ragazzina. Fanno bene a tagliarti i coglioni. Le persone hanno 50-60 anni e vanno con una ragazza di 20 anni”.
A quel punto parte un lungo botta e risposta: “E’ inutile che stai a fare la morale agli altri”, osserva il conduttore. “Vieni a vivere qua”, ribatte il tecnico. “Io ho vissuto in tante parti, sempre alla stessa maniera”, è la controreplica.
Bonan non cavalca l’onda. Anzi, le prova tutte per svicolare e smorzare la tensione. Il mirino si sposta pertanto sul mercato e sulla possibile cessione della società. Niente da fare. “Del calcio me ne frega zero. E’ un mondo di ipocriti, è un mondo frequentato da personaggi che cercano solamente di guadagnarci i soldi. Il mio mestiere non è il gioco del calcio”.
Il giornalista non può che smentirlo: “Silvio, non è tutto cosi. Se la pensi in questa maniera, perché sei dentro il calcio?”.
L’ultimo tentativo è con la musica. Bonan dedica affettuosamente a Baldini il brano ‘Je so’ pazzo’ di Pino Daniele, eseguito dal vivo da Leonardo Lagorio. “Sono pazzo o uno che vive alla sua maniera? – contesta ancora Baldini – io vivo in maniera diversa dagli altri, se poi mi consideri pazzo ti mando a cagare. Mi fai perdere del tempo, potevo essere a mangiare con la squadra e il presidente e potevo dedicare più tempo a loro e non a te”.
Laconica la reazione di Bonan: “La follia è una meravigliosa forma di normalità, lo dico con grande sincerità. Poi qui stiamo giocando con le parole”. Un clima giocoso, appunto, percepito da tutti. Tranne che da Baldini.