Estate in diretta non sfigura e si permette la musica live, Semprini e Capua pop e affiatati
Come se la scorsa edizione fosse terminata due giorni fa, la coppia Semprini/Capua si ritrova unita nella mission: tenere accesa Rai 1
L’undicesima edizione di Estate in diretta è cominciata, la seconda di seguito condotta da Gianluca Semprini e Roberta Capua. La missione ‘estate accesa’ di Rai 1 passa anche per una continuità con La vita in diretta (conclusa tre giorni fa) voluta per stare sulla notizia, questa versione ne è la dimostrazione. Non posso non cominciare dalla coppia di conduzione, dopo aver convinto, Capua e Semprini ritornano con la stessa intesa trovata la scorsa edizione ripartendo dal punto in cui si erano lasciati.
Non sembrano pesare i 9 mesi di ‘separazi0ne’, i due conduttori infatti si ritrovano come se l’altra Estate in diretta fosse terminata un giorno fa, tant’è che si parte spediti e senza troppi giri di parole. Le caratteristiche dei due conduttori ormai sono chiare: la Capua la riconosci per la capacità di essere e porsi con toni Gentili con la G maiuscola, Semprini ha una cifra stilista più seriosa e giornalistica, lui deve mantenere il profilo semi-serio pur affidandosi alla conduzione di un programma prettamente POP.
Da questa Estate in diretta ritroviamo le sembianze di una rivista da leggere e dalla struttura ben collaudata.
Non ci si stacca troppo dallo schema già padrone a La vita in diretta: una prima parte tutta dedicata alla cronaca e all’attualità, i collegamenti con gli inviati già volti dell’edizione invernale (oltre l’inserimento di Domenico Marocchi, in arrivo da Oggi è un altro giorno) e qualche intervento con ospite da studio. In questo spazio si misura il gioco di squadra. Si evitano le pesantezze calibrando la dose della narrazione della notizia nuda e cruda (in questo Semprini è avvantaggiato) all’approfondimento dell’argomento (qui entrano in gioco le capacità di Roberta Capua).
Alle notizie di primo piano (coprono i primi 45 minuti di programma) viene dato uno spazio sufficiente evitando prolungamenti pur di non risultare pesanti, d’altronde è estate e il pubblico ha voglia di totale leggerezza. Il passaggio alla seconda parte avviene senza difficoltà, ad esempio l’argomento affrontato oggi è stata una mano dal cielo (per quanto completamente consumato da qualsiasi talk): il Giubileo della Regina Elisabetta II.
Capua e Semprini si divertono, attorno a loro un piccolo parterre di ospiti seduti negli ormai iconici divanetti in studio. Estate in diretta si può (e deve) permettere ciò che la versione invernale non ha: le interviste a tu per tu con ospiti anche di un certo calibro (oggi Roby Facchinetti) e la musica live, quest’anno con una presenza fissa al pianoforte che porta il nome di Marcello Cirillo, un jukebox vivente.
Insomma, Estate in diretta ha le idee ben chiare per non sfigurare e tenere lo spettatore attento, ma rilassato.