Home Notizie Conduttrice tv locale veneta a bambino calabrese: “Prima o poi verrete tutti qui a cercare lavoro” (VIDEO)

Conduttrice tv locale veneta a bambino calabrese: “Prima o poi verrete tutti qui a cercare lavoro” (VIDEO)

Il caso della battuta della conduttrice della tv locale veneta Sara Pinna sui calabresi: ecco cosa è successo (VIDEO)

29 Maggio 2022 23:19

Ci risiamo, ecco servito un nuovo caso televisivo che sta facendo il giro dei siti e che promette di far indignare i social. La vicenda risale ad alcuni giorni fa (il 20 maggio scorso). La protagonista è Sara Pinna, conduttrice della tv locale veneta Tva.

Al termine della partita di calcio tra Cosenza e Vicenza, che ha condannato i veneti alla retrocessione in serie C, un bambino tifoso della squadra calabrese si avvicina al microfono dell’inviato di Tva Andrea Ceroni e, su suggerimento del papà, esclama: “Lupi si nasce” (il lupo è simbolo della squadra rossoblu). Se Ceroni commenta con un innocuo “lo sport è così, c’è chi vince e c’è chi perde, è giusto così“, dallo studio Sara Pinna va oltre:

E gatti si diventa. Non ti preoccupare che venite anche voi in Pianura a cercare qualche lavoro.

LETTERA DI UN PADRE AD UNA CONDUTTRICE RAZZISTAAlla gentilissima Sara Pinna Sono il papà di domenico, il bambino che nel post partita Cosenza-Vicenza esultando per la vittoria della sua squadra ha detto "lupi si nasce" sotto consiglio del papà e con non poco orgoglio. Con la sua risposta, cito Sue parole "eh ma gatti si diventa sai? Intanto prima o poi venite in pianura a cercare lavoro" Lei ha dimostrato di essere anzitutto poco sportiva oltre che ignorante e con non pochi pregiudizi. Prima di parlare è necessario pensare bene a cosa si dice perché lei non sa cara Sara Pinna, che Domenico è figlio di due imprenditori calabresi che amano la propria terra e che certamente con non poca fatica dimostrano quotidianamente di voler contribuire per migliorarla e supportarla nel pieno delle proprie possibilità. Lei con la sua qualifica da Giornalista dovrebbe ben sapere e dimostrare a coloro i quali si rivolge cosa sono etica e morale. Due qualità a lei sconosciute a quanto pare. In ogni caso, qualora nella propria terra mancasse lavoro non ci sarebbe comunque da vergognarsi a cercarlo altrove. Dovrebbe saperlo, perché la storia lo insegna se lei avesse avuto modo di studiarla, che la Padania deve tanto ai meridionali e a molti di loro deve il suo sviluppo dal punto di vista lavorativo. La invito, senza rancore, a visitare la Calabria così che possa anche lei capire che terra meravigliosa è e quanta bella gente la abita, noi a differenza Sua, detestiamo i pregiudizi e il razzismo proprio non ci appartiene. Nascere lupi vuol dire amare i colori della propria squadra e supportarla in tutto e per tutto. Nessuno invece nasce ignorante, alcuni ahimè decidono di diventarlo. Vorrei ricredermi e sperare che non sia il suo caso. Il papà di Domenico.

Posted by Movimento Equità Territoriale on Friday, May 27, 2022

Un’uscita, quella della conduttrice di Terzo Tempo – Diretta biancorossa, apparentemente rinforzata da Ceroni, che si complimenta con la collega: “Non male, Sara“.

Il video di quanto andato in onda sulla tv locale vicentina inizia a girare sui social, ma soltanto oggi diventa virale, quando un articolo di Open per primo porta la faccenda alla ribalta nazionale, anche grazie ad un post Facebook (pubblicato sulla pagina Movimento 24 Agosto – Equità Territoriale) del papà del bambino coinvolto nel quale la Pinna viene definita conduttrice razzista.

Nelle prossime ore il caso è prevedibilmente destinato a riempire i social, dove come sempre si sfideranno i semplificatori (era solo una battuta, fatevi una risata) e i complicatori (una vergognosa frase razzista che dimostra il degrado della società odierna, a maggior ragione perché pronunciata da una donna e da una giornalista). E chissà che non diventi, come accaduto qualche mese fa per la molestia all’inviata di Toscana Tv Greta Beccaglia, argomento di discussione anche nelle tv nazionali.

Nel frattempo, ad oggi (ore 23.00 di domenica 29 maggio), non risultano scuse pubbliche da parte di Tva, né tantomeno di Pinna e di Ceroni. Tuttavia, quest’ultimo, su Instagram, commentando un post di Maurizio Zaccone, ha precisato che il suo “non male Sara” era riferito alla battuta sui lupi/gatti e non a quella successiva sui calabresi (effettivamente dal video sembra che il suo ritorno audio fosse un po’ in ritardo). Il giornalista, inoltre, ha scritto che, a quanto gli risulta, la collega si sarebbe scusata per “battuta infelice“.