Focus ascolti: Report fa incetta del pubblico alto nella generalista
La fotografia del pubblico che segue Report ci restituisce l’immagine di un programma fra i più seguiti nella fascia di pubblico più alta
La lista rossa. Un’inchiesta nell’ultima puntata di Report tremendamente interessante di Emanuele Bellano che documenta del fatto che ci sarebbe il filosofo e ideologo russo Aleksandr Dugin dietro l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, il tutto sostenuto da un meccanismo di soft power. Poi, per restare nell’ambito Ucraino la cosi detta “guerra del carbone” vista dalla sua patria, ovvero il Donbass, ricchissima di giacimenti appunto di carbone con le acciaierie che lo rendono un territorio molto importante per la Russia e per l’Ucraina. E poi ancora la ricerca disperata del nostro governo di nuovi fornitori di gas e ancora un’inchiesta sul riciclo del vetro usato.
Insomma argomenti non proprio facilissimi, anzi parecchio “alti” ma particolarmente adatti a Report, il programma di inchieste giornalistiche del lunedì sera di Rai3 condotto e diretto dal vice direttore del dipartimento approfondimenti giornalistici della Rai Sigfrido Ranucci. Più volte nelle nostre analisi Auditel abbiamo avuto modo di registrare il tipo di pubblico che segue questo programma, fra i più alti della televisione generalista e ieri sera il dato è ancora più importante visto il successo della fiction di Rai1 A muso duro e ancora Juventus-Lazio, che cattura proprio il tipo di pubblico che potenzialmente segue il programma del lunedì sera della terza rete.
Ma andiamo a vedere, come costume della nostra rubrica di Focus ascolti, i dati per singoli target proprio della puntata di lunedì 16 maggio 2022 di Report. A fronte di un calo di quasi l’1% fra il pubblico più anziano (confronto con l’emissione di 7 giorni prima) registriamo una crescita dell’1% fra i giovani fino a 24 anni, con un incremento di quasi un punto percentuale fra i maschi nella fascia 25-64 anni. Il ringiovanimento del pubblico di Report lo possiamo verificare anche nel fatto che c’è una crescita dello 0,7% fra il pubblico con nessuna istruzione, mentre il pubblico dei laureati cresce del 2%.
Per aree geografiche il programma è visto in maniera uniforme in tutto il paese, con una leggera flessione rispetto al Nord e al Centro nel Sud-Isole, mentre nella classe alta Report tocca l’11,6% di share e l’8,8% nella classe medio-alta, dimostrandosi per l’appunto un programma il cui target preponderante è quello alto, sia in termini economici che sociali, una vera gallina dunque dalle uova d’oro per la Rai di oggi.