Home Eurovision Song Contest Eurovision Song Contest 2022, al commento italiano una garanzia chiamata Cristiano Malgioglio (VIDEO)

Eurovision Song Contest 2022, al commento italiano una garanzia chiamata Cristiano Malgioglio (VIDEO)

Quasi impossibile sfuggire alle malgiogliate dell’Eurovision Song Contest a causa del canale in lingua originale attivato in ritardo.

11 Maggio 2022 12:46

La baracca l’ha retta lui ancora una volta, Cristiano Malgioglio. Le sue malgiogliate sono state senza ombra di dubbio la costante della prima semifinale dell’Eurovision Song Contest per il commento italiano. Con lui Gabriele Corsi e Carolina di Domenico hanno cercato di arginare il possibile, ma se chiami il personaggio non puoi non fare i conti con il suo essere travolgente. Il risultato – spesso molto criticato dai social – è invece una mano d’aiuto allo spettacolo ‘spogliato’ della traduzione, seguito solo in lingua originale.

Nell’opening della serata Corsi e di Domenico si sono spalleggiati per raccontare al pubblico le immagini dell’inventore italiano che progetta Leo, il drone mascotte delle cartoline assegnate ad ogni nazionale. A seguire lo spettacolo si è aperto con la coreografia sul palco accesso da una moltitudine di luci e fiamme, qui Malgioglio ha scaricato una quantità di “Bellissimo, magnifico, stupendo, che emozione” e chi più ne ha più ne metta da riempire almeno un minuto.

Ma è con la gara che ascoltiamo il vero Cristiano Malgioglio, quello della lingua tagliente, il trascinatore. Così al termine dell’esibizione dell’Albania sentenzia: “Denuncerei lo stilista, lei molto brava ma perché si è vestita così?”, sulla Lettonia “loro dicono una parola che solo a pronunciarla mi viene il morbillo” (la parola è pu**y) “A me il loro brano non lascia nessun segno“. Sulla Svizzera: “Sai che ho avuto un fidanzato in Svizzera? Era amaro, mi ha lasciato“. Sulla Bulgaria: “Ha esagerato con la permanente” mentre per la cantante dei Paesi Bassi: “Lei è una mia big fææn“. Sui Moldavi arriva un’altra perla: “Io un viaggio lo farei con loro, ma se dovessero cantarmi questa canzone io scenderei alla prima fermata. Non amo questo tipo di folklore“. Per i lupi norvegesi scatta il doppio senso: “Ma i lupi mangiano anche le banane, non è che Malgioglio mangia solo le banane“.

Esplode la sua gioia per il Portogallo che canta Saudade, saudade fino ad esultare all’annuncio del passaggio in finale con l’urlo “Vi amo!!!“.

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Quindi se Gabriele Corsi e Carolina di Domenico puntavano alla documentazione pura dell’evento – seppur con alcune sbavature dovute al parlare troppo in alcuni passaggi (si son bruciati l’apertura dell’intervento musicale di Dardust, ad esempio) -, la nota di colore chiamata Cristiano Malgioglio non ha deluso le aspettative (e i social ringraziano per i gigabyte di meme).

Onestà per onestà, tolto il trio Corsi/di Domenico/Malgioglio in effetti non si avrebbe il ritmo in più alla serata. Vero, pur sapendo che esiste quella parte di pubblico stufo del continuo parlottare tra un’esibizione e l’altra ma più amante dello spettacolo in lingua originale, non dobbiamo dimenticare quel mini mondo di spettatori che da un anno a questa parte attende l’evento anche solo per ascoltare le uscite di Cristiano Malgioglio. Quest’ultimo particolare evidenzia ancora di più un’osservazione che ha preso piede dalla scorsa edizione: dopo anni di cambiamenti al commento italiano, probabilmente questo trio è stato talmente fortunato non solo per essersi beccati la vittoria dei Maneskin nel maggio 2021, ma ha pure trovato la bolla social a sostenersi e gli innesti al posto giusto per meritarsi anche i prossimi Eurovision Song Contest.

Eurovision Song Contest 2022: il problema del canale in lingua originale

Di tutto il bello che c’è stato (ascolti compresi), non possiamo non sottolineare un errore anche abbastanza pesante per chi avrebbe voluto seguire la prima semifinale in altro modo. Si tratta di un errore tecnico, ma all’Eurovision pesa. È stato particolarmente difficile avere il canale audio per la trasmissione in lingua originale.

Su Rai 1 HD per buona, buonissima parte dello spettacolo, la traccia destinata all’audio originale è stato coperto erroneamente da quella classica. Dunque chi avrebbe voluto ascoltarsi tutta la serata senza il trio Malgioglio/Corsi/di Domenico o si è recato su Rai Play senza ulteriori pensieri, o si è messo l’anima in pace senza muovere ciglio, oppure si è lamentato su Twitter.

Poco prima delle 22:10 (esattamente a metà serata) l’emissione di Rai 1 si è svegliata per dare un senso alla scritta “Disponibile in lingua originale”.

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