Marco Civoli va in pensione, è stato il telecronista Rai dell’Italia campione del mondo 2006
Marco Civoli va in pensione a 64 anni, è stato il telecronista Rai della Nazionale campione del mondo del 2006
“Il cielo è azzurro sopra Berlino!“. Questa l’esclamazione alla quale sarà sempre legato il nome di Marco Civoli, storico giornalista di RaiSport, che tra pochi giorni andrà ufficialmente in pensione.
La frase iconica fu pronunciata il 9 luglio 2006, al termine della sfida contro la Francia che decretò la Nazionale italiana, all’epoca allenata da Marcello Lippi, campione del mondo (trattasi del penultimo trionfo azzurro). Un momento, quello subito successivo al rigore trasformato da Fabio Grosso, che ha coinciso con l’esplosione di gioia di milioni di tifosi italiani, che seguirono quel torneo, disputatosi in Germania, su Rai1 (anche Sky deteneva i diritti, con la coppia Fabio Caressa-Beppe Bergomi in telecronaca).
Marco Civoli, 64 anni, chiude così una prestigiosa carriera iniziata in Rai nel 1988. Nella tv pubblica Civoli ha ricoperto anche ruoli dirigenziali (dal 2014 al 2016, è stato vicedirettore di RaiSport) ed ha condotto diverse trasmissioni dedicate al calcio, a partire da La domenica sportiva, di cui è stato anche opinionista. Ma a dargli più soddisfazioni è stata senza dubbio la sua attività da telecronista, svolta all’insegna di sobrietà stilistica e competenza.
Marco Civoli, simpatizzante dell’Inter (lo confermò lui stesso in un’intervista concessa a Inter Channel), è stata la voce dell’Italia campione del mondo nel 2006 insieme a Sandro Mazzola (che era la voce tecnica della telecronaca), ma anche degli Europei del 2008, della Confederations Cup del 2009 e del Mondiale 2010 (stavolta affiancato da Salvatore Bagni).
La prima telecronaca della Nazionale italiana – subentrò a Gianni Cerqueti (ultimamente molto attivo sui social) – risale al 4 settembre 2004 (a Palermo, battuta la Norvegia per 2 a 1), l’ultima al 10 agosto 2010, con tanto di sconfitta di misura (1-0) a Londra contro la Costa d’Avorio. Al suo posto, successivamente, arrivò Bruno Gentili, in seguito sostituito da Stefano Bizzotto.
Tra le sue più recenti partecipazioni televisive, ci sono quelle in Dribbling Europei realizzato per il Campionato europeo di calcio 2020, andato in scena, in realtà, la scorsa estate (rinvio causato dal covid).