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Nero a metà 3: anticipazioni ultima puntata, cast, come finisce?

Carlo e Malik tornano ad indagare per le vie di Roma, tra casi di cronaca, misteri legati alla propria vita privata ed anche un po’ di commedia

9 Maggio 2022 08:47

Indagini a volte familiari, sentimenti che si mettono di mezzo e sullo sfondo, Roma che osserva ed offre scorci di sé: tutto questo è Nero a metà 3, terza stagione della fiction di Raiuno con Claudio Amendola e Miguel Gobbo Diaz, che torna per appassionare nuovamente pubblico con le sue storie. Non vedete l’ora di ritrovare Carlo e Malik? Allora siete nel posto giusto: continuate nella lettura!

Nero a metà 3, puntate

Prima puntata, 4 aprile 2022

Nel primo episodio, “Segreti e bugie-prima parte”, Alba è entusiasta all’idea di accogliere sua madre Clara in casa sua, dove trascorrerà i domiciliari che le sono stati concessi. La donna, però, non si presenta all’uscita del carcere. Grazie alle informazioni di Federico, volontario che lavora in prigione, scopre che la madre era andata in un bar ed è sparita su un’auto guidata da un uomo sconosciuto. Carlo crede che sia scappata, ma la figlia pensa che le sia successo qualcosa. Bruno, attuale compagno di Clara, ed Alice, loro figlia, giungono a Roma: Alice riconosce l’uomo nell’auto e rivela che lo ha visto parlare con la madre due anni prima. Nel frattempo, in Commissariato Muzo rassegna le dimissioni ma resta coinvolto nel ritrovamento di un cadavere in un parco, mentre al suo posto arriva Bragadin.

Nel secondo episodio, “Segreti e bugie-seconda parte”, continuano le indagini sulla sparizione di Clara. Ma il mistero è fitto, anche quando Bragadin scopre, sul computer di Clara, le foto di una donna con una valigia, scattate da lei alla stazione Termini. Cantabella, intanto, continua a studiare per la promozione da casa, affidando all’agente Santillo l’agenda di Carlo.

Seconda puntata, 11 aprile 2022

Nel primo episodio, “Solo un passo”, i protagonisti indagano sull’omicidio di don Fabio, sacerdote che non era particolarmente amato nel quartiere in cui prestava servizio, a causa del centro per ex detenuti di cui si occupava. Ma il movente non sembra sufficiente, così come la dinamica dell’omicidio non è chiara. Proseguono intanto le indagini sulla misteriosa sparizione di Clara: dal cadavere senza nome di una ballerina che sembrava avesse contatti con lei Carlo e Malik arrivano al Nite Owl, un locale che sarebbe il centro dello spaccio di coca rosa.

Nel secondo episodio, “Comunque bella”, in campagna viene ritrovato il cadavere di una ragazza che si scopre essere stata ossessionata dalle diete. Le indagini portano all’ex fidanzato, e poi al business di prodotti per perdere peso. La Scientifica, inoltre, trova in un casale le impronte di Clara. Carlo, determinato a scoprire la verità, consente a Cantabella di proseguire la sua missione sotto copertura al Nite Owl, ma teme per la sua incolumità.

Terza puntata, 18 aprile 2022

Nel primo episodio, “Nei suoi panni”, i ragazzi di un liceo denunciano la scomparsa della loro professoressa. Le immagini delle telecamere di videosorveglianza sembrano raccontare una storia di amore e gelosia, ma solo grazie a Bragadin si giunge alla verità. Effettuando l’autopsia sul ladro che ha rubato la borsa di Clara si scopre che ha sul petto una misterioso sequenza numerica, mentre sotto le sue scarpe ci sono tracce di alluminio e droga.

Nel secondo episodio, “Un uomo”, il corpo di un notaio viene trovato in una strada di periferia. Sembrerebbe essere stato vittima di un pirata, ma l’autopsia rivela che è stato pugnalato al petto. Intanto l’agente Mattei, infiltrato della Narcotici, rivela a Carlo che il ladro si chiamava Suleyman ed era un suo informatore. Carlo non si fida dell’agente e chiede ad Ottavia di pedinarlo, per capire se sta portando avanti l’indagine da solo.

Quarta puntata, 25 aprile 2022

Nel primo episodio, “Per te”, è ormai chiaro che Clara ha agito come corriere della droga per Pugliani, ma in un video si vede la donna abbandonare gli occhiali da sole sul bancone del deposito bagagli, cosa che i protagonisti pensano possa essere un indizio lasciato dalla donna. Carlo e la sua squadra devono inoltre correre contro il tempo per fermare un bombarolo, che ha già ucciso un’avvocatessa.

Nel secondo episodio, “Separazioni”, Cantabella, Pugliani ed il misterioso uomo che ha aspettato Clara fuori dal carcere, giungono in un deposito abbandonato per recuperare il carico di droga. Carlo, Malik e la Trevi credono di essere sulle loro tracce, ma ben presto si rendono conto di essere caduti in un tranello.

Quinta puntata, 2 maggio 2022

Nel primo episodio, “Colpevoli omissioni”, Alba, sua sorella Alice e Federico arrivano sul luogo del ritrovamento del corpo senza vita di Clara; Malik, che inizia a sospettare del ragazzo, decide di indagare su di lui. Nel frattempo un giovane con evidenti segni di pestaggio si presenta in commissariato ma muore tra le braccia di Bragadin prima di poter sporgere denuncia. Le indagini sul cadavere del complice di Pugliani, Calzola, portano a una misteriosa cassetta di sicurezza.

Nel secondo episodio, “Ah, l’amore, l’amore”, Carlo, che ora sa che Suleyman aveva una figlia, ha messo Ottavia sulle sue tracce: dopo una serie di buchi nell’acqua, un ragazzino le lascia uno strano oggetto appoggiato sullo scooter. Spartaco e Ottavia scoprono che Pugliani usa i bambini come “muli” per trasportare droga.

Sesta ed ultima puntata, 9 maggio 2022

Nel primo episodio, “A viso scoperto”, mentre Spartaco individua il luogo dove gli uomini di Pugliani smistano la droga, Carlo riesce finalmente a trovare Maryam, la figlia di Suleyman, e la porta in salvo: le promette che le riporterà sua madre. La Polizia, intanto, cerca l’assassino di un giornalista che stava indagando su delle risse organizzate da gruppi di giovani. Tra Bragadin e la Cori pare tutto sistemato, ma una scoperta casuale mette la donna in difficoltà. Carlo rivede Cristina per finalizzare il divorzio, eppure non ne sembra contento; dal canto suo, Alba è sempre più sospettosa verso Federico.

Nel secondo episodio, “Per una figlia”, la situazione precipita, ma alla fine è proprio grazie ad Alba che la squadra ha l’occasione d’oro per catturare Pugliani. Stanca di aspettare la madre, Maryam scappa e le chance di ritrovare lei e gli altri bambini sfruttati, prima che vengano fatti sparire, diminuiscono di ora in ora.

Nero a metà 3, quando inizia?

"Le giornate iniziano nello stesso modo ma non sai mai quello che ti aspetta…"Nero a Metà 3, Ogni lunedì dal 4 Aprile su @rai1official 🔥Vi ricordate dove eravamo rimasti?Con Claudio Amendola Miguelgobbodiaz_Official Alessandro Sperduti Margherita Vicario Caterina Guzzanti Rosa Diletta Rossi Gianluca Gobbi Giorgia Salari Claudia Vismara Eduardo Valdarnini Adriano Pantaleo Official Daphne Scoccia Margherita Laterza Luca Cesa Angela Finocchiaro

Posted by Cattleya on Tuesday, March 29, 2022

La terza stagione di Nero a metà era inizialmente prevista per il 28 febbraio 2022. Raiuno, però, ha preferito mandare in onda prima Vostro Onore, facendone slittare la messa in onda. La serie quindi parte il 4 aprile, nell’importante serata del lunedì.

Nero a metà 3, la trama

La serie riprende qualche mese dopo la conclusione della seconda stagione: Clara (Margherita Laterza), moglie di Carlo (Amendola) e madre di Alba (Rosa Diletta Rossi), è tornata a Roma dopo aver fatto perdere le sue tracce.

La donna ha scontato la pena in carcere per quanto fatto, ma ora ha ottenuto i domiciliari ed Alba coglie l’occasione per ospitarla a casa sua e recuperare il tempo perduto. Peccato che, quando si reca a prenderla, di Clara non si sia traccia. Se la giovane è convinta che le sia successo qualcosa, Carlo è certo che sia scappata, tradendo ancora una volta la loro fiducia.

La serie cercherà di risolvere questo mistero, affrontando la contrapposizione tra padre e figlia, mentre il Commissariato di cui Carlo è diventato definitivamente capo deve risolvere nuovi casi. E per Carlo non sarà semplice: Muzo (Fortunato Cerlino), ancora addolorato per la perdita della moglie, ha deciso di dimettersi; Cantabella (Alessandro Sperduti) sta studiando per la promozione e Cinzia (Margherita Vicario) è di nuovo incinta. Senza dimenticare i sentimenti ancora irrisolti tra la stessa Alba e Malik, che intanto è andato a convincere con Monica (Claudia Vismara) ed ha preso in affido Alex.

In suo aiuto arrivano dei nuovi colleghi, anche loro inevitabilmente coinvolti nel caso della sparizione di Clara, che porterà il gruppo a dover indagare nel mondo dello spaccio e dello sfruttamento di minori, fino a compiere delle operazioni sotto copertura. Da un punto di vista sentimentale, invece, Carlo preferisce prendersi una pausa, tra l’ex moglie sparita e Cristina (Alessia Barela) con cui riappacificarsi. Ma non è detto che non ci sia un’altra donna che possa avvicinarsi a lui.

Nero a metà 3, il cast

Al cast fisso che abbiamo imparato a conoscere in questi anni, si aggiungono numerosi nuovi personaggi, che danno alla storia una ventata di aria fresca e permettono di esplorare nuove prospettive.

Il cast fisso

Claudio Amendola è Carlo Guerrieri
Miguel Gobbo Diaz è Malik Soprani
Rosa Diletta Rossi è Alba Guerrieri
Fortunato Cerlino è Mario Muzo
Alessandro Sperduti è Marco Cantabella
Margherita Vicario è Cinzia Repola
Claudia Vismara è Monica Porta
Alessia Barela è Cristina Regelli
Angela Finocchiaro è Giovanna Di Castro
Daphne Scoccia è Ottavia Danti
Margherita Laterza è Clara Soldani

I nuovi personaggi

Giorgia Salari è Giulia Trevi: il commissario Giulia Trevi lavora da tempo alla Narcotici, ma da un anno ne è la dirigente. 45 anni, separata, niente figli, niente gatti, niente cani, niente creature bisognose di attenzioni, compagni stabili compresi. Come molte donne arrivate ai vertici di un ambiente prevalentemente maschile, Giulia Trevi è una donna tosta, di carattere, a volte sfacciata. Tiene alle regole ed è insofferente ai colpi di testa. Per lei il lavoro di poliziotto è soprattutto disciplina e lavoro di squadra, un binomio che fa un po’ a cazzotti con i metodi poco ortodossi di Carlo. Infatti, non si sopportano, almeno apparentemente, forse perché in fondo in fondo un po’ si somigliano. Giulia guida da sempre un vero e proprio scassone, che non passerebbe nemmeno la revisione se non fosse di proprietà di un dirigente di polizia. Indossa sempre jeans e una maglietta attillata dello stesso colore delle scarpe col tacco. È bella e disinibita e si diverte a provocare Carlo, a suo modo lo corteggia anche ma con fare un po’ maschile… Carlo, da parte sua, conoscendola meglio e scoprendone la simpatia, sostituirà l’appellativo di “stronza” sulla sua rubrica telefonica col nome di Silvia. Ed è già qualcosa.

Gianluca Gobbi è Lorenzo Bragadin: il sovrintendente Lorenzo Bragadin, 45 anni, ex campione di rugby delle Fiamme Oro ed esperto informatico, piomba a Roma da Brescia e viene assegnato a Carlo su richiesta del Questore. A vederlo non gli daresti una lira: né come campione (ex, molto ex), né come informatico. Stralunato e solitario, quando arriva in commissariato va subito a rinchiudersi nell’archivio e non fa nulla per socializzare con i colleghi. Altra caratteristica: arriva sempre in anticipo (anche quando va a prendere Carlo), non ama aspettare e non bussa mai prima di entrare. Nonostante tutto questo ha una genialità che applica con ottimi risultati nella detection. Carlo scopre molto presto che le stranezze di Bragadin sono legate, almeno in parte, a un episodio tragico verificatosi quando era ancora a Brescia: in un’operazione di polizia ha ucciso per errore un ragazzo. Per questo non porta più la pistola. Si è fatto trasferire a Roma per prendere le distanze da quella tragedia. Sarà l’arrivo di Elisa Cori (Caterina Guzzanti), sua ex compagna, a costringerlo ad affrontare una volta per tutta i fantasmi che lo tormentano.

Caterina Guzzanti è Elisa Cori: Elisa Cori (40), sensibile e sempre con la testa fra le nuvole, è una vera forza della natura: disordinata e un po’ svampita, come può una così essere a capo della Scientifica? Può perché la Cori nel suo lavoro è davvero brava; unisce testardaggine e lampi di genio a inciampi e incidenti che affronta con grande autoironia. E a poco a poco anche Carlo e i suoi capiscono di poter contare su una nuova valida alleata. Ex compagna di Bragadin, di fronte alla sua fuga a Roma ha chiesto e ottenuto anche lei il trasferimento da Brescia per tentare di riconquistare quello che è per lei il grande amore. Bragadin all’inizio non vede di buon occhio quell’inseguimento, rifiuta qualsiasi contatto con lei. Silvia, positiva nonostante tutto, decide di aspettare, di dargli il tempo di cui ha bisogno. Ma non sarà facile…

Eduardo Valdarnini è Spartaco Mattei: 28 anni, in Polizia da quando ne aveva 18. Da agente semplice è passato ad agente scelto e lì si è fermato. I provvedimenti disciplinari che ha collezionato in dieci anni di onesto ma turbolento servizio non si contano. Non perché non sappia fare il suo mestiere. Tutt’altro. Quello che non tollera è che gli si dica come va fatto. Tant’è che i rilievi disciplinari sono tutti per insubordinazione. Non c’è dirigente che non sia stato mandato da Spartaco a quel paese. Per il resto nessuno è più generoso, leale e sincero di lui. Universalmente considerato una testa calda, Spartaco non ha mai fatto nulla per smentire i suoi superiori. È passato di reparto in reparto fino a quando non ha trovato casa alla Narcotici, dove Giulia Trevi se l’è accollato e sfruttandone l’aspetto trasandato l’ha piazzato sul territorio a far finta di essere tossico o spacciatore per individuare cavalli, venditori e clienti del traffico di stupefacenti. Spartaco è ironico, buono ma anti-buonista. Ed è bello. Quando Carlo gli mette alle calcagna Ottavia e lei lo aggancia con un trucco, lui all’inizio si arrabbia ma poi non può fare a meno di essere conquistato da quella ragazza così spudorata eppure indifesa. Inizia così tra i due un rapporto di grande tenerezza.

Adriano Pantaleo è Ciro Santillo: ha 30 anni. È un agente semplice del commissariato Monti. Napoletano, simpatico e un po’ impiccione, è a lui che Marco Cantabella affida l’agenda di Carlo quando ottiene un permesso studio. Un passaggio di consegne che Santillo considera la grande opportunità per conoscere meglio Guerrieri, che come sempre evita con destrezza la pratica della firma delle “scartoffie” e il presenziare agli impegni istituzionali. Santillo, però, è tanto ostinato quanto Carlo è sfuggente ed è disposto a tutto per diventare il suo angelo custode. Carlo un po’ lo sfugge, un po’ lo sopporta ma alla fine ci si affeziona pure. E Ciro, timorosissimo di ritrovarsi promosso sul campo, finirà comunque per diventare un elemento insostituibile della squadra, risulterà essere la chiave per la risoluzione di situazioni difficilissime.

Luca Cesa è Federico Viessi: ha 30 anni, è carino, gentile e fa l’educatore nel carcere di Rebibbia nella sezione femminile dove è stata reclusa Clara. Conosce Alba la mattina in cui si perdono le tracce di sua madre e così la aiuta a capire cosa le sia accaduto. Alba lo ricontatta e i due si avvicinano: Federico è capace di confortarla e farla ridere quando Alba ha bisogno di un amico e deve stare lontana da Malik, ma Federico sembra provare qualcosa di più per lei. Scopriremo però che Federico ha anche un lato decisamente oscuro…

Sabrina Martina è Alice Levani: la figlia che Clara ha avuto dopo aver lasciato Carlo ed Alba, ora ospite di quest’ultima.

Fabien Lucciarini è Bruno Levani: compagno francese di Clara e padre di Alice, arriva con la figlia a Roma dopo la scomparsa della donna.

Nero a metà 3, quante puntate sono?

In tutto, gli episodi della terza stagione sono dodici (ciascuno della durata di circa cinquanta minuti), proprio come le prime due stagioni, suddivisi in sei prime serate. Il finale di stagione, quindi, andrà in onda il 9 maggio.

Nero a metà 3, regia e sceneggiatori

La terza stagione vede dietro la macchina da presa lo stesso Claudio Amendola (per gli episodi 1-6), alla sua prima volta da regista di una serie tv. “Per me”, ha detto, “era importante che in questa stagione ci fosse tanta commedia, credo che ne abbiano davvero bisogno in questo periodo, e ci è servito a bilanciare i forti elementi crime, come al solito ispirati dalla cronaca”. Al suo fianco, Enrico Rosati (per gli episodi 7-12).

La serie è stata scritta da Donatella Diamanti (anche head writer), Michela Straniero, Laura Grimaldi, Roberto Jannone e Silvia Napolitano. L’idea della serie è di Giampaolo Simi e Vittorino Testa. A produrre, anche in questa stagione, Rai Fiction e Cattleya.

Nero a metà 3, location

Anche questa stagione è stata girata a Roma, sia negli esterni che negli interni. La Capitale è protagonista anche all’interno delle trame, offrendo così numerosi luoghi lungo cui i protagonisti si ritrovano a raccogliere indizi per i casi a cui lavorano.

Nero a metà su Netflix

La serie fa parte di quelle fiction che la Rai ha venduto a Netflix. Gli abbonati alla piattaforma di streaming on line, quindi, possono trovare in catalogo le prime due stagioni, ma solo in lingua italiana e con i sottotitoli in inglese.

Nero a metà 3, dove vederlo?

E’ possibile vedere Nero a metà 3 durante la messa in onda televisiva su Raiuno, oppure in streaming su RaiPlay e sull’app per smart tv, tablet e smartphone. A questo link la pagina ufficiale della serie, dove è possibile recuperare le prime due stagioni.