Amici 21, Serena piange dopo la lettera di Alessandra Celentano: “Ci vedo un accanimento dietro” (video)
Serena Carella, ballerina di Amici 21, scoppia a piangere dopo aver ascoltato una lettera della maestra Alessandra Celentano (video)
In previsione della terza puntata del serale di ‘Amici 21‘, la maestra Alessandra Celentano ha lanciato due ‘guanti di sfida’ indirizzati a Serena Carella. Una coreografia di coppia (con tanto di prese) assieme a Nunzio (che non ha mai studiato danza moderna) ed un confronto con Carola con le punte di danza classica.
Dopo aver visionato l’assolo, la ballerina di Raimondo Todaro è colto da un momento di sconforto perché non riconosce l’equità della prova:
Per me non è infattibile. Ma non siamo messe sullo stesso punto. In questa coreografia faccio solo neoclassico, non si parla di modern. E, poi, volevo dire che le punte le ho messe due volte. Posso anche accettare il guanto ma non è una cosa giusta.
La danzatrice, inoltre, spera che quello che considera un vero e proprio accanimento nei suoi confronti da parte della Celentano possa esaurirsi nei prossimi giorni:
E’ vero che sono migliorata grazie ai suoi compiti come è vero che sono migliorata con il lavoro in sala assieme ai maestri e ai professionisti. Questi guanti, ci vedo un accanimento dietro. Ci vedo una roba proprio cattiva nei miei confronti. E’ una maestra, non lo metto in dubbio. A volte, fa delle cose che a me mi hanno proprio stancata. Io piango perché sono arrabbiata dentro di me. Non ce la faccio più. Da settembre, questa roba. Ora Basta a queste cose, siamo al serale. Basta dire queste cose del fisico. Ci ha fatto una testa tanta. La reputo una maestra con la m maiuscola, poi, quando mi dice la cosa del fisico mi cascano le braccia. A volte è troppo. Sono davvero stanca, basta! Voglio continuare a migliorare, a studiare, a fare i guanti di sfida. Non voglio rifiutare ma non posso mettermi le punte che non le ho mai messe in tutta la mia vita. Non mi rifiuto ma faccio una pessima figura. Lo voglio fare perché non voglio sentirmi dire: ‘Perché l’hai rifiutata’