Dazn, le telecronache e la nuova generazione di seconde voci
Dazn, si fa strada una nuova generazione di seconde voci, da Marco Parolo a Simone Tiribocchi
A fare notizia sono gli inconvenienti tecnici che continuano a indispettire gli abbonati (ieri gli ultimi secondi del primo tempo di Udinese-Roma di Serie A sono stati clamorosamente interrotti dalla pubblicità, mandata in onda per errore per ben due volte – a fine gara sono arrivate le scuse ufficiali), ma dalle parti di Dazn sta facendosi notare una nuova generazione di seconde voci. E tale tendenza paradossalmente si sviluppa in un contesto dove i telecronisti, salvo qualche eccezione (si legga Pierluigi Pardo), sembrano non riuscire ad evitare – pur in un quadro di indubbia professionalità – il rischio dell’anonimato.
Si tratta sostanzialmente di ex calciatori, che da poco tempo sono entrati nel magico mondo delle telecronache delle partite dello sport più seguito in Italia. I casi più evidenti sono quelli di Marco Parolo (classe 1985, fino alla scorsa stagione giocava nella Lazio) e di Simone Tiribocchi (classe 1978, in campo col Vicenza fino al 2014, dal 2018 a Dazn). Due nomi che suonano famigliari ai tifosi più appassionati, ma che non hanno ancora fatto il salto di qualità in termini di popolarità.
Un potente e riuscito rinnovamento che investe la categoria delle seconde voci che fino a qualche tempo fa sembrava essere ancorata al calcio che fu. Da José Altafini ad Aldo Serena, passando per il mitologico Salvatore Bagni, fino a Beppe Bergomi e Antonio Di Gennaro, i commentatori sportivi sono stati sempre più centrali nel racconto televisivo del calcio. Negli anni più recenti alcuni sono diventati riconoscibilissimi: Lele Adani (Rai), Francesco Guidolin (allenatore a tempo pieno fino al 2016), Massimo Ambrosini (attualmente si divide tra Dazn e Prime Video – qui la nostra intervista) e Luca Marchegiani (Sky) su tutti.
Parolo e Tiribocchi sono in buona compagnia, considerando le buone perfomance dei coetanei Andrea Barzagli (classe 1981, fino al 2019 difensore della Juve), Riccardo Montolivo (classe 1985), Sergio Floccari (classe 1981, attaccante della Spal fino al 2021) e Massimo Gobbi (nato nel 1980) – non citiamo Federico Balzaretti, fino a pochi mesi fa commentatore di punta di Dazn e di Prime Video, ora dirigente del Vicenza.
Ad accomunare la nuova generazione di seconde voci ci sono uno stile all’insegna della sobrietà, buona padronanza del linguaggio e chiarezza e linearità nell’esposizione. La sensazione è che i miglioramenti – per esempio nella gestione delle interviste post partita e dei momenti più leggeri della diretta – non tarderanno ad arrivare.