Stop agli speciali del Tg1 con Monica Maggioni, da lunedì Unomattina torna in onda alle ore 7
Da lunedì prossimo su Rai1 si torna alla normalità: Unomattina dalle 7 alle 9.50. Stop agli speciali del Tg1 con la direttrice Monica Maggioni
Dopo oltre una settimana di ‘occupazione’, la mattina di Rai1 si libera da Monica Maggioni. Secondo quanto risulta a TvBlog, infatti, da lunedì 7 marzo, salvo peggioramenti clamorosi della situazione internazionale, alle ore 7.00 tornerà regolarmente in onda Unomattina, con la conduzione di Marco Frittella e Monica Giandotti.
Stop, dunque, agli speciali del Tg1 condotti dalla direttrice Monica Maggioni, iniziati lo scorso giovedì, 24 febbraio, dopo l’invasione della Russia in Ucraina. Speciali che avevano fatto slittare per una decina di giorni l’orario di messa in onda dello storico contenitore di Rai1, partito alle 9.00, invece che alle 7.00 (per una durata complessiva di circa 50 minuti).
La presenza-fiume della Maggioni sulla rete ammiraglia della tv pubblica sembrerebbe non aver causato particolari proteste da parte dei solitamente molto attivi sindacati interni Rai. A tal proposito, nella puntata di ieri sera Striscia la notizia ha maliziosamente ricordato che nel 2013, quando il Tg3 era diretto da Bianca Berlinguer, l’Usigrai, sindacato dei giornalisti Rai, protestò e denunciò l’incompatibilità tra la carica di direttrice e quella di conduttrice.
In particolare, il segretario Vittorio Di Trapani tuonò: “Ogni giorno che passa senza aver risolto la questione dei doppi incarichi è un ulteriore colpo alla credibilità delle regole aziendali. Se l’azienda ritiene imprescindibile la conduzione di Bianca Berlinguer, faccia come è stato fatto al Tg1, ovvero le si chieda di scegliere: o la conduzione o la direzione di testata. Se vogliamo ricostruire l’azienda, il punto di partenza sono le regole. Uguali per tutti“.
Come mai non è accaduto lo stesso con Monica Maggioni?
Va detto che all’epoca, nonostante le polemiche interne, arrivò per la Berlinguer una sorta di deroga ad personam da parte della Rai, che le permise di continuare a condurre il Tg3 (e Linea Notte) anche da direttrice della testata.