Silvia Toffanin, il futuro di Mediaset (e l’erede di Maria De Filippi)
Gli ascolti sono dalla sua parte, la stampa pure, l’immagine pubblica è immacolata. Silvia Toffanin ha tutto per prendersi Mediaset
Fino a qualche tempo fa se chiedevi agli addetti ai lavori chi fosse il volto tv più potente a Mediaset la risposta era più che scontata: Maria De Filippi (non ditelo a Maria, che tra le cose che odia di più al mondo c’è quella di essere definita potente!). Le cose cambiano e così oggi il nome più forte dalle parti di Cologno Monzese sembra essere un altro, quello di Silvia Toffanin.
Pur essendo ancora considerata un profilo televisivo ‘giovane’ (d’altronde la Toffanin, 42 anni, ha un curriculum abbastanza limitato e sostanzialmente legato ad un unico titolo, ossia Verissimo), la compagna di Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato Mediaset, ha l’aria di chi sa di essere destinata a rappresentare il futuro dell’azienda.
Un tempo si sarebbe detto ‘è in rampa di lancio’. Silvia Toffanin fin qui non ha sbagliato niente, anche se ha scelto di rischiare davvero poco. Il raddoppio di Verissimo, da questa stagione in onda anche la domenica pomeriggio, somiglia al primo step di un percorso che la porterà lontana, sulle orme di Maria De Filippi, con la quale negli ultimi anni si è consolidata una astuta collaborazione, frutto di stima reciproca e della condivisione di uno stile low profile. Gli ascolti sono dalla sua parte, la stampa pure, l’immagine pubblica è immacolata. E – piccolo particolare da non sottovalutare – intorno a lei la concorrenza di pari età è deboluccia.
L’annunciato arrivo della Toffanin a Striscia la notizia (condurrà con Ezio Greggio il tg satirico di Antonio Ricci per una settimana, dal 21 febbraio) assume così un significato (simbolico e concreto) di grande peso, considerando l’importanza del brand per Canale 5 e per Mediaset tutta. E le difficoltà di ascolti riscontrate dalla trasmissione durante la stagione.
Si scrive Silvia Toffanin, si legge la predestinata.