Murderville su Netflix: da Sharon Stone a Ken Jeong le guest star si improvvisano detective
Tra le guest star anche Annie Murphy e Kumail Nanjiani
Debutta oggi giovedì 3 febbraio su Netflix la comedy Murderville, ma attenzione a dare un’etichetta specifica a questa serie tv perchè la situazione è decisamente più complicata. Infatti Murderville è in realtà un procedurale crime – comedy in cui in ogni episodio è presente una diversa guest star nei panni del detective inesperto che deve risolvere il caso. Ma c’è un piccolo particolare, non ha un copione. La serie è l’adattamento del format di BBC 3 andato in onda tra il 2015 e il 2017 e composto da 18 episodi, dal titolo Murder in Successville, in cui la formula è sostanzialmente identica, l’unica differenza è che nel caso inglese le guest star prendevano nomi diversi.
Murderville, la trama
Terry Seattle (Will Arnett) è il detective capo della omicidi e ci tiene a sottolineare che lui è il capo e deve guidare le indagini e soprattutto che non ha bisogno di un partner. Infatti è ancora scottato dalla morte improvvisa della sua ex partner che è interpretata (ma solo in una foto) da Jennifer Aniston. Un cameo figurativo che ricambia quello di Arnett in The Morning Show. E come nei veri procedurali l’omicidio della collega, di cui conserva anche il burrito smozzicato, è l’elemento orizzontale che ci porteremo per tutte le puntate.
Se Terry Seattle non vuole partner, il capo della polizia, nonchè sua ex moglie, la pensa in maniera diversa e in ogni puntata si presenta con una nuova recluta, una guest star che lo affianca nelle indagini. Nel salto tra realtà e finzione la particolarità è che queste guest star non hanno copione, dovranno reagire a braccio alle sollecitazioni di Terry Seattle e degli altri attori. Ogni puntata ha una formula simile: la guest star viene introdotta, c’è un primo scambio introduttivo con Seattle, poi il capo annuncia un nuovo caso e sulla scena del crimine incontrano il medico forense. Iniziano le indagini con un interrogatorio, almeno 3 sospettati, una scena sotto copertura in cui la guest star riceve suggerimenti dall’auricolare e infine la risoluzione finale con il capo che svela se la guest star ha risolto o meno il caso.
Murderville, la recensione
Ridere con il crimine è un modo per esorcizzare la paura, ci avevano spiegato gli autori di The Afterparty quando abbiamo avuto modo di incontrarli (virtualmente). A differenza degli ultimi, tanti, esempi di varie contaminazioni tra giallo e commedia (Only Murders in the Building, Incastrati, Cops,Afterparty, BarLume) con Murderville la formula cambia ancora creando un ibrido tra la fiction e lo show, un “Buona la Prima” ma solo per un attore. Nonostante l’assurda costruzione del giallo, il caso da risolvere in ogni puntata è curato nel dettaglio con indizi evidenti per permettere allo spettatore e alla guest star di turno, di arrivare alla soluzione del caso (ma non tutti ci riescono).
Però, considerata proprio questa formula estemporanea, Murderville funziona soprattutto quando ad affiancare Will Arnett sono comici come Ken Jeong (che non riesce a trattenersi dal ridere), Kumail Nanjani e Annie Murphy. Sottotono la puntata con Marshawn Lynch, la star del football appare sostanzialmente fuori luogo, mentre Sharon Stone regge botta ma a tratti sembra recitare troppo come se uscire dal ruolo di attrice fosse troppo complicato.
Pur partendo da un format di 7 anni fa britannico, Murderville dimostra come la comicità ha ancora spazi di manovra basta uscire dai tracciati prestabiliti, alla formule classiche diventate col tempo ripetitive. Basta solo la voglia di provare a realizzare qualcosa di diverso con l’obiettivo non di accumulare puntate ma di raccontare storie o, come in questo caso specifico, di far divertire il pubblico perchè cosa c’è di più divertente di un’improvvisazione ben riuscita, soprattutto se inserita nei meandri degli schemi noti dei procedurali.
Murderville, il cast e le 6 guest star
Il protagonista è Will Arnett nei panni di Terry Seattle, strampalato detective che sembra più incapace delle reclute improvvisate. Accanto a lui sono presenze fisse Haneefah Wood nei panni del capo della polizia Rhonda Jenkins-Seattle, Lilan Bowden è Amber Kang il medico legale, Phillip Smithey è invece il detective rivale di Seattle, Darren “Daz” Phillips.
Le sei guest star di questa prima stagione sono Conan O’Brian nel primo episodio, poi Marshawn Lynch ex stella del football, Sharon Stone, Kumail Nanjiani e infine Jen Jeong.
Murderville, le immagini e il trailer originale
Murderville, quanti episodi sono?
La prima stagione è composta da 6 episodi tutti disponibili in streaming il 3 febbraio su Netflix
Murderville 2 si farà?
La risposta a questa domanda non è totalmente certa. La versione inglese è durata tre stagioni, la formula ben si presta a essere ripetuta basta trovare le giuste guest star e infatti secondo alcuni siti americani la serie sarebbe già stata rinnovata ma le comunicazioni più o meno ufficiali in questo senso non ci sono.