Ornella Muti, il Teatro di Pordenone chiede il cachet di Sanremo 2022 come risarcimento: si diede malata per andare a cena da Putin
Dodici anni fa la madre di Naike Rivelli addusse motivi di salute ma poi fu sorpresa a cena con il premier russo.
Il Teatro di Pordenone, mediante il proprio legale, Antonio Malattia, si augura che il compenso di Ornella Muti a Sanremo 2022 venga usato come risarcimento nei suoi confronti. A scriverlo è il Messaggero Veneto. La storia è quella concernente la mancata partecipazione dell’attrice a un evento, nel 2010, adducendo motivi di salute, quando tuttavia era a una cena di gala con il presidente della Russia Vladimir Putin. La madre di Naike Rivelli era stata condannata a risarcire il danno.
Due giorni fa al Tribunale di Trieste c’è stata la periodica udienza di verifica riguardante lo stato dei pagamenti. Il bonifico da mille euro al mese continua ad arrivare e consente alla Muti la sospensione condizionale della pena. In merito all’esecuzione della sentenza – 6 mesi di reclusione e 500 euro di multa in seguito a truffa aggravata e falso – sta in questo momento vigilando la Corte d’appello di Trieste. Finora l’attrice ha pagato 21 mila euro: ne mancano all’appello ancora 15 mila.
“Sanremo è l’Italia, lo seguono tutti. Il Festival vuol dire entrare nelle case di tutti gli italiani, vuol dire essere parte di una cosa bella in un momento difficile come quello che stiamo vivendo: Sanremo dà allegria, diverte, dà speranza”.