Morto il presidente del Parlamento Europeo David Sassoli. Fu per anni volto del Tg1
E’ scomparso David Sassoli. Presidente del Parlamento Europeo, era entrato in politica nel 2009. Prima una lunga esperienza in tv, soprattutto al Tg1
E’ morto nella notte il presidente del Parlamento europeo David Sassoli. La notizia è stata diffusa dal suo portavoce, Roberto Ciullo: “Sassoli si è spento alle ore 1.15 dell’11 gennaio presso il CRO di Aviano dove era ricoverato. La data e il luogo del funerale saranno comunicati nelle prossime ore”.
Nella giornata di lunedì era stato riferito del suo ricovero in Italia per il sopraggiungere di una grave complicanza dovuta ad una disfunzione del sistema immunitario.
Classe 1956, Sassoli entrò in politica nel 2009, quando si candidò tra le fila del Partito Democratico alle Europee, come capolista nella circoscrizione dell’Italia centrale. Un successo elettorale (405.967 preferenze ottenute) garantito anche dalla popolarità televisiva regalata da quasi dieci anni di conduzione del Tg1 nelle edizioni delle 13.30 e delle 20. Durante l’era di Gianni Riotta ne era diventato pure vicedirettore.
In precedenza aveva condotto su Rai 2 la trasmissione pomeridiana Cronaca in Diretta, mentre durante Tangentopoli collaborò con Michele Santoro ne Il rosso e il nero e, successivamente, in Tempo reale.
“La situazione è precipitata negli ultimi giorni”, ha affermato Cuillo in diretta su Rai News. “L’impegno di Sassoli ha avuto al centro l’idea della politica come servizio ai cittadini. La sua ossessione è stata quella di riavvicinare le istituzioni europee alla gente, di dare dignità al Parlamento Europeo. Ha fatto battaglie importanti in soli due anni e mezzo. Durante la pandemia si è impegnato a tenere aperto il Parlamento Europeo, ha combattuto per arrivare al Recovery Fund e per un bilancio dell’Unione Europea che aiutasse i più deboli e i dimenticati. Sassoli è stato un uomo buono, tenace e combattivo“.