Pomeriggio Cinque News, aria di prove generali per il grande passaggio. Con Simona Branchetti ci si avvicina al dopo d’Urso?
Con Pomeriggio Cinque News sembra di assistere a quello che ai piani alti di Mediaset vogliono da settembre. È l’inizio di un nuovo corso?
L’aria che si respira a Cologno Monzese in queste settimane è quella di assistere a delle prove generali in vista della prossima stagione televisiva: se da una parte Francesco Vecchi conduce in solitaria Mattino Cinque News – non è un fatto in inedito, era già avvenuto nei primissimi mesi della pandemia nel 2020 – dall’altra per la prima volta in più di 12 anni di storia Pomeriggio Cinque sperimenta nella versione News una conduzione diversa da quella di Barbara d’Urso, che tornerà al timone del programma lunedì 17 gennaio.
Alla guida del nuovo Pomeriggio Cinque News c’è Simona Branchetti, già vista quest’estate alla condione di Morning news. Anche con la giornalista del Tg5 il canovaccio seguito dalla trasmissione pomeridiana di Videonews, che in questo caso va anche in simulcast con TgCom 24, non cambia, seguendo il mix di argomenti di cronaca, attualità e costume che si era già soliti vedere nel programma della d’Urso.
A stupire forse è la scelta di aprire la puntata con l’aumento dei contagi che si sta riscontrando in Italia nelle ultime ore, tema, il Covid, che la d’Urso affronta generalmente nella seconda parte di trasmissione. Cambia poi lo schema seguito per raccontare i fatti dato che la Branchetti, ad eccezion fatta per il breve segmento finale (registrato) sul Grande Fratello Vip, è sempre affiancata da altre presenze – in apertura Bruno Vespa e Roberto Poletti, nel secondo spazio dedicato alla vicenda del pallavolista Roberto Cazzaniga i “poltronati” Vladimir Luxuria, Carmelo Abbate e una psicoterapeuta in collegamento.
Guardando Pomeriggio Cinque News sembra di vedere quello che ai piani alti di Mediaset desiderano da settembre, quando è stato imposto al programma di Barbara d’Urso un netto cambiamento editoriale, con un’iniziale perdita d’identità, che nelle ultime settimane la conduttrice, in affanno d’ascolti, ha tentato di ridare, costruendo attorno ai due tavoli parte di quelle dinamiche che prima di costruivano sulle mitiche poltrone bianche – che seppure diverse torna ad averle proprio la Branchetti, a dimostrazione che sono i toni che fanno la differenza e non gli oggetti di scena.
Sarà l’inizio di un nuovo corso? È presto per dirlo, ma la strada ormai da mesi è tracciata…