Il collegio 6 ‘rimandato’ chiude la sua edizione più sofferta
Come un verdetto post-esame, la sesta edizione de Il collegio è ‘rimandata’. Il docu-reality non è più la gallina dalle uova d’oro di Rai 2?
Se per una volta ci dovessimo permettere anche noi di vestire i panni di un corpo docenti e dare un giudizio alla sesta edizione de Il collegio diremmo: rimandato al prossimo anno. Inaspettatamente, questa stagione del docu-reality targato Rai 2 ha vissuto con il rospo in gola, arrivando (anzi, arrancando) alla sua fine con le unghie e con i denti. Intendiamoci: il programma rimane comunque un buon prodotto di Banijay Italia e nessuno toglie a Il collegio la fascia del ‘diamante grezzo’ della seconda rete Rai, solo che quest’anno evidentemente c’è stato qualcosa che non è andato per il verso giusto.
Il collegio ha sofferto dopo 3 annate brillanti (dalla terza alla quinta edizione), non riuscendo né a superare e né ad eguagliare i numeri d’ascolto dell’anno scorso. Fatta eccezione per un inevitabile cambio di programma ‘causa’ di un evento sportivo che ha spinto la rete ad anticipare un’intera puntata sulla piattaforma web di Rai Play per poi rimandarla in onda su Rai 2 come una minestra riscaldata a distanza di una settimana, in generale i risultati non hanno fatto sorridere granché. La controprogrammazione non era agguerrita ai livelli del sabato sera, ragion per cui poter approfittarne non era mica impossibile. Ma nulla può ruotare solo ed esclusivamente sul fattore controprogrammazione, si sa.
Per provare a riflettere su cosa non ha funzionato, pensiamo che chi ha seguito le scorse stagioni chiaramente non poteva aspettarsi i fuochi d’artificio da un cast che, per quanto sia stato comunque ben amalgamato, non ha lasciato il segno. La voglia spasmodica di mettersi in mostra da parte di alcuni elementi della classe 1977 ha cozzato male con la spontaneità, snaturalizzando il reality. Vogliamo aggiungere dell’altro? Sì, perché ricordiamo che stiamo parlando di un programma arrivato alla sesta stagione, dunque con un bel malloppo di dinamiche già belle che esaurite negli scorsi anni. Un peccato dato che il potenziale di un docu-reality come questo ha regalato ottimi e svariati spunti narrativi.
Il rischio di doversi ripetere e magari non riuscire a compiere il passo in avanti era da mettere in conto, e in questa trappola ci si è caduti con entrambi i piedi.
Il collegio ha avuto la reputazione della gallina dalle uova d’oro per Rai 2, una vera boccata d’aria fresca (soprattutto adesso che è rimasta orfana di Pechino Express). Ora c’è bisogno del ricambio, soprattutto in vista delle prossime stagioni dato che (com’era stato anticipato nel giugno 2020 dal sito Blog tv ialiana) la rete ha blindato il format fino al 2023. Niente più passi falsi.
Il collegio, ultima puntata del 14 dicembre 2021: cosa è successo
Come un fulmine a ciel sereno, arriva un espulsione ad un passo dagli esami finali. A farne le spese è stato il diciassettenne messinese Davide Cresta, messo alla porta dal Preside Bosisio dopo che il ragazzo ha presentato il compito di matematica completamente in bianco, dunque non passando agli esami orali:
Il compito di matematica non ha nemmeno provato a farlo. La Petolicchio, con una certa generosità, le ha dato 2 e ha invece preso 4 al tema. Da quando è qui non è proprio migliorato, quindi io non posso far altro che lasciarla andare. Troverà fuori la sua strada.
Maria Sofia Pia Federico, tra le più colte del cast, alla fine della penultima puntata si è resa protagonista di un’iniziativa: senza che il Preside sapesse qualcosa, ha organizzato uno scambio di abiti tra maschi e femmine per manifestare a favore della parità di genere. Non appena il Preside viene a scoprire del fatto, si infuria tanto da mettere a serio rischio il suo posto nella scuola. Bosisio dopo aver messo in isolamento la ragazza, ha ricevuto una sua lettera di scuse. Lui ha accettato di buon grado e chiuso un occhio sulla faccenda: “Le sue scuse mi sono sembrate sincere“.
Gli alunni rimasti riescono a superare brillantemente (chi più, chi meno) gli esami finali. I due migliori dell’anno collegiale sono proprio Maria Sofia per le femmine ed Edoardo Lo Faso per i maschi.
“Altri ragazzi arriveranno, ma non ci sarà più una classe 1977” ha chiosato come sempre il Preside chiudendo Il collegio.