Cops 2 la banda di poliziotti di Sky trova la sua formula vincente
In onda il 6 e il 13 dicembre su Sky Cinema e in streaming su NOW i due episodi della seconda stagione di Cops.
“Spostiamo la macchina un po’ oltre il confine così se ne occupano i Carabinieri” la Banda di Poliziotti di Apulia è tornata a far danni con Cops 2, due nuovi episodi che sono dei veri e proprio film tv, in onda su Sky Cinema il 6 e il 13 dicembre, disponibili on demand e in streaming su NOW, come sempre capita per le produzioni targate Sky.
La divertente commedia poliziesca di Sky, realizzata con Banijay Studios Italy in associazione con Memfis Film e con il sostegno di Regione Puglia e Fondazione Apulia Film Commission, trova la sua formula vincente in questo secondo ciclo di episodi, riuscendo a creare quell’ equilibrio tra comicità e componente crime/gialla che era mancato nella prima stagione, nei primi due episodi dello scorso anno. La strada per il futuro ormai è tracciata e Cops 2 – Una Banda di Poliziotti può andare ad affiancare Petra e I Delitti del BarLume nella collezione di titoli di film tv di Sky, anche se agli autori non dispiacerebbe un passaggio a un formato più seriale, come ci hanno raccontato nell’intervista.
Sbagliare per crescere
Bisogna dare merito a Luca Miniero e a Sky di aver compreso i limiti dei primi due episodi di Cops e di aver così lavorato per migliorare la serie. I primi 180 minuti rilasciati lo scorso anno, pur portando qualcosa di diverso nella serialità italiana, con un gusto comico/surreale applicato a un genere completamente diverso, aveva dei grossi limiti nella gestione della componente crime. Troppo debole per poter risultare credibile.
C’è voluto Sandrone Dazieri per dare forma all’anima poliziesca della serie tv, riuscendo a non perdere la sua veste più divertente. Anzi la capacità di far ridere di un interrogatorio, di una sparatoria, di una perquisizione è proprio il valore aggiunto di questa seconda stagione di Cops che soprattutto nel secondo episodio in onda il 13 dicembre, trova l’equilibrio ideale.
All’interno del microcosmo di Apulia, una città immaginaria della Puglia, si ritrova tutta l’Italia con i suoi pregi e i suoi difetti, incarnati dallo spirito dei suoi personaggi. Il commissario Cinardi è il funzionario pubblico che cerca ancora quel guizzo nella vita ma ha l’obiettivo della pensione come approdo naturale. Maria Crocefissa vuole emergere dalle secche del suo matrimonio e il marito Nicola è il maschio italico preda delle sue abitudini. Benny the Cop è un personaggio surreale in cui ritrovare l’elemento più folle della vita, mentre Tommaso è la forza del cambiamento nella tradizione. Infine c’è Tonino, un personaggio d’esportazione, l’anima popolare del paese, il custode dei valori e delle tradizioni.
Ma come nella tradizione delle migliori commedie, dietro la risata si nasconde anche altro. La forza della commedia sta proprio nella voglia di mostrare uno spaccato della nostra realtà, sfidando schemi e convenzioni con la forza del sorriso. Così il prete detective di Tullio Solenghi che ha una linea diretta con il Papa, si ritrova a dover gestire un gay pride nello stesso giorno della processione dei penitenzieri. E vedere da un lato il carro colorato dei diritti e quello delle maschere dei penitenti ha una carica di significati che va ben oltre lo schermo e la risata che lo scambio di battute tra i carri può scatenare.
Cops 2 i suoi attori e le sue guest star
Il secondo ciclo di Cops ha anche la capacità di valorizzare al meglio il suo cast. Claudio Bisio appare sempre più a suo agio nel ruolo del commissario Cinardi, Pietro Sermonti, Giulia Bevilacqua e Francesco Mandelli sono una garanzia e vederli ancor più nel vivo dell’azione fa solo piacere. Così come trovano una loro dimensione i personaggi di Tommaso e Tonino interpretati da Guglielmo Poggi e Dino Abbrescia. Da un lato Tommaso si spinge fino a organizzare il primo gay pride di Apulia e lo vediamo entrare in chiesa tutto ricoperto di paillettes, dall’altro Tonino esce dal suo baracchino portando le leccornie pugliesi da asporto e la propria conoscenza criminale al servizio della giustizia.
Azzeccate le novità e le guest star di stagione. Convince Gaia Messerklinger nei panni di Catia la giovane procuratrice, inesperta e alla sua prima indagine che appare lontana dai classici stereotipi, una donna libera che agisce secondo la propria testa. Imperdibile Tullio Solenghi nei panni dell’insopportabile prete detective mandato dal Vaticano per sopperire alle mancanze della polizia e Ninni Bruschetta si concede un conte decaduto ma ancora orgoglioso del proprio titolo, tutto da godere.
Con Cops 2 la Banda di Poliziotti va oltre la semplice ricerca della risata creando delle storie piacevoli da seguire, diventando così un appuntamento imperdibile tra gli Sky Original.