Domenica In, battute, allusioni e palpate ad Alvise Rigo. Cosa sarebbe successo a sessi inversi?
A Domenica In la presenza di Alvise Rigo scatena le donne in studio. Mara Venier gli palpa il lato b. Cosa sarebbe successo a sessi inversi?
La premessa è doverosa: il caso non ha alcun legame con la vicenda riguardante Greta Beccaglia e neppure la minima possibilità di collegamento. Stiamo parlando dell’ospitata di Alvise Rigo a Domenica In nel blocco dedicato al commento dell’ultima puntata di Ballando con le Stelle.
Ventinove anni a dicembre, 187 centimetri per 90 chilogrammi, Rigo è un ex rugbista e modello che nello show di Milly Carlucci sta ottenendo i prevedibili apprezzamenti del mondo femminile.
Un gradimento ribadito pure domenica con le donne in studio che hanno fin da subito evidenziato la prestanza del ragazzo.
“Voleva mettersi la camicia, io gli ho detto: ‘mettiti la t-shirt, è meglio per tutti’”, confida Rossella Erra, che anche a Ballando si mostra costantemente euforica alla vista di muscoli e pettorali. “Lui è davvero un bel toccare, Mara tocca, tocca”, è l’invito dell’opinionista alla conduttrice.
La Venier sta al gioco e si lancia in ripetute palpate al lato b, avvantaggiate dai primi piani della regia. “È un bel toccare, porta bene. Lo faccio solo perché porta bene. Alla mia età posso fare tutto”.
Rigo – va detto – sorride e si presta alla gag, a riprova di come il clima sia goliardico e assolutamente scherzoso. Ma c’è un ma: cosa sarebbe accaduto a parti, e sessi, inversi? Cosa sarebbe accaduto se certe parole e certi gesti fossero stati promossi da un padrone di casa con il doppio dell’età della sua ospite?
Senza voler processare la Venier, che ha saputo regalare una parentesi simpatica e fuori dalle righe, è inevitabile porsi delle domande. Le palpatine e le allusioni sessuali risultano meno gravi e più accoglibili se il destinatario è un uomo? E soprattutto, non c’è il rischio che passi il messaggio che con un maschio si può osare perché tanto è scontato che l’uomo la butterà sul ridere?