Amadeus: “Non vedo perché devo dare una quota alle donne al Festival”. E sulla Marcuzzi a Sanremo…
A Sanremo 2022 non ci saranno quote rose prestabilite: a dirlo è Amadeus. Prende forma il cast e si pensa agli ospiti (e alla Marcuzzi?)
A Sanremo 2022 non ci saranno quote di alcun tipo: è quanto assicura Amadeus, direttore artistico del Festival per il terzo anno consecutivo. Intervenuto quest’oggi a un panel della Milano Music Week, il conduttore si è trovato a rispondere a un quesito postogli in relazione alla richiesta della FIMI di garantire una percentuale pari al 50% di donne in gara nella prossima kermesse canora.
“Con grande rispetto, non sono d’accordo” ha risposto Amadeus, che ha poi spiegato secondo quanto riportato dall’ANSA:
Non ho mai scelto una canzone in base al sesso dell’artista, sarebbe un grave errore, scelgo le canzoni in base alla bellezza. […] Ci sono sempre presenze femminili importanti perché hanno brani forti. Ma non vedo perché devo dare una quota alle donne, sarebbe quasi offensivo nei loro confronti. La musica è arte e nell’arte non puoi creare zone prestabilite.
Interrogato anche sulla possibile partecipazione al prossimo Festival di Sanremo di Alessia Marcuzzi, anticipata ieri dal settimanale Chi, il direttore artistico ha così risposto, come riferito dal Corriere della Sera:
Non posso né confermare né smentire, ma ben vengano i rumors. Ci sono rumors che sorprendono persino me, ci sono notizie incredibili e liste in cui 3-4 sono giusti e altri 10 sbagliati. Ma è giusto che sia così, Sanremo è questo e bisogna accettarlo. Magari tra i tanti rumors ti vengono in mente nomi che non avevi nemmeno ipotizzato.
In tutto questo fra venti giorni, nella serata di Sanremo giovani (dove Amadeus nelle vesti di direttore artistico avrà un peso specifico importante per la scelta dei due vincitori che accederanno alla gara dei big, come prevede il nuovo regolamento) verranno annunciati tutti i partecipanti al prossimo Festival, fra i quali potremmo trovare Gianni Morandi e Massimo Ranieri (anticipato ieri da Dagospia).
Mattia Marzi su Il messaggero riporta che anche Elisa presentando il suo nuovo progetto musicale non ha negato di aver ricevuto un invito da parte di Amadeus: il manager Max Brigante ha però precisato che “è lecito che un’artista del suo status voglia prendersi del tempo per pensarci”, anche perché – ha aggiunto Jacopo Pesce di Island Records – “Sanremo si concentra su un solo pezzo, noi abbiamo tra le mani un progetto gigante”.
Sempre secondo Marzi dovrebbero far parte dell’elenco di partecipanti anche Donatella Rettore con Rappresentante di Lista (con i quali aveva duettato allo scorso Festival), Rkomi (inizialmente per lui si era parlato di un duetto con Elisa), Aka 7even, Ana Mena, Ariete, Dardust e i gruppi Marlene Kuntz, Ministri, Le Vibrazioni, Fast Animals. Avvenire aggiunge che i Maneskin potrebbero tornare come ospiti, mentre il sogno per portare a casa il vero e proprio colpaccio sarebbe quello di vedere all’Ariston Vasco Rossi, magari in gara, ma con più probabilità come super ospite.