“Pagano benissimo. L’idea che ti paghino per non fare niente è inebriante”. Barbara Alberti è tornata a commentare l’esperienza al Grande Fratello Vip, durata poco più di un mese. “Non avrei mai osato fare l’Isola dei famosi – ha raccontato a La Confessione di Peter Gomez – lì c’è una fatica fisica e poi a questa età è meglio non farsi vedere nudo. Ma al Grande Fratello sei chiuso in una casa, dove non hai telefono, computer. Non hai comunicazione col mondo, non ti acchiappa nessuno”.
La scrittrice ha partecipato alla quarta edizione del reality. Un’occasione sfruttata anche per sfuggire da una situazione personale complicata: “A casa non ne potevano più di me, avevo avuto un grosso shock, ero stata aggredita e stavo molto male. Là avevo questa idea di protezione. Avevo una casina per conto mio”.
Sull’invadenza delle telecamere, la Alberti ha svelato alcuni aneddoti: “Te ne dimentichi subito. Dopo un giorno le telecamere non esistono più. Infatti fai delle figuracce… Un giorno stavamo facendo un pettegolezzo tremendo e ad un certo punto ho detto ‘ ci sono le telecamere’. Non l’hanno neanche mandato in onda, per fortuna”.
L’abbandono, volontario, è avvenuto quando il gioco ha cominciato a farsi più duro: “È un grande carnevale, probabilmente immorale, ma mi trovavo benissimo. È un gioco a eliminazione, dopo un po’ viene fuori la cattiveria. Quando è cominciato il gioco vero non ho retto più. Io ero euforica, poi c’è da mangiare, la casa è grande, c’è la piscina. Lo voglio fare tutti gli anni, nel senso di stare da sola in un posto senza essere raggiungibile. Il vero lusso oggi è non essere raggiungibile”.