The Victim su Sky Investigation, trama, cast e recensione della miniserie: chi siamo noi per giudicare?
Una mamma distrutta dal dolore. Un uomo selvaggiamente picchiato. Qual è il legame tra i due? chi è davvero la vittima?
Debutta oggi domenica 31 ottobre su Sky Investigation e NOW in streaming The Victim, miniserie britannica in 4 episodi di BBC One, che affronta un complesso caso in cui viene messo in discussione il significato della parola giustizia. La sera di Halloween in una tranquilla periferia scozzese, un uomo viene brutalmente picchiato sull’uscio della propria casa. Pensava di ricevere bambini mascherati cui donare dei dolcetti, si è ritrovato con la vita stravolta.
The Victim, la trama
Fondendo le linee del thriller, del poliziesco, del dramma come solo gli inglesi e la BBC sa fare, The Victim racconta la storia di una donna, Anna Dean, madre, infermiera, ancora in lutto per la perdita del figlio, ucciso ormai 14 anni prima da un ragazzino poco più grande di lui, che finisce sotto processo con l’accusa di “incitamento all’omicidio”.
Craig Myers un apparentemente tranquillo padre di famiglia, pronto ad accogliere i bambini per il più tradizionale “dolcetto o scherzetto” di Halloween, si ritrova brutalmente picchiato da uno sconosciuto. Sembra che proprio Anna Dean avesse postato la sua foto sui social, indicandolo come l’omicida del figlio. All’epoca dei fatti Eddie J. Turner, questo il nome dell’assassino, era minorenne e dopo essersi dichiarato colpevole, non dovette affrontare il processo. Dopo pochi anni di carcere Eddie è stato scarcerato e gli è stato consentito di crearsi una nuova identità provando a dimenticare quanto successo. Per Anna da quel giorno è partita la battaglia per scoprire la sua nuova identità e mettere tutti in guardia da questo pericoloso assassino. Almeno secondo lei. Senza un processo Anna non ha mai visto in faccia il ragazzo omicida, non ha potuto dare una spiegazione alla morte del figlio.
Il detective Stephen Grover è deciso a scoprire la verità, a dimostrare come Anna abbia incitato la folla a linciare Craig senza alcuna prova, rovinando la vita di un uomo innocente. Condannato dalla gogna mediatica Craig non ha più una vita, costretto a pagare le conseguenze del gesto di Anna. Ma è davvero lui Eddie? e soprattutto questo giustificherebbe il gesto di Anna?
The Victim, il commento
Preparatevi a lasciarvi travolgere e stravolgere dall’ennesima miniserie inglese capace di catturare lo spettatore con la forza di una scrittura sopraffina. Ogni personaggio di The Victim ha una sua profondità, un suo senso nell’armonia narrativa complessiva, senza risultare un’aggiunta forzata, un elemento inserito solo per aumentare il minutaggio della miniserie. Quattro episodi costruiti alla perfezione con l’obiettivo di far riflettere, emozionare ma anche instillare costantemente dubbi sullo spettatore. Dal primo all’ultimo minuto sarà praticamente impossibile prendere una posizione netta, decidere se parteggiare per il dolore di Anna esplicitato nella richiesta ossessiva della verità o se condannare la gogna mediatica che ha generato esponendo la foto e l’indirizzo di Craig Myers.
The Victim è la conferma della superiorità britannica contemporanea nella realizzazione di serie tv e soprattutto miniserie capaci di toccare le corde più profonde dell’animo umano, di mettere in dubbio quello in cui crediamo. Si crea una combinazione quasi magica per cui insieme alla curiosità di scoprire cosa sia successo, lo spettatore riesce a commuoversi, emozionarsi con i personaggi in scena grazie a una sceneggiatura in grado di bilanciare sguardi e silenzi con dialoghi potenti e drammatici. Ogni frase è carica di senso, da ogni gesto traspare il dolore, la sofferenza delle varie parti coinvolte. Chi è la vera vittima di questa vicenda? Impossibile definirlo con certezza.
The Victim, il cast
Una parte fondamentale per la buona riuscita della miniserie è rappresentata dal cast e in particolare dai due protagonisti: Anna Dean interpretata da Kelly Macdonald e Criag Myers interpretato da James Harkness. Sono loro due a portare sulle spalle il peso del dolore delle vittime. Da un lato basta uno sguardo per trasmettere la sofferenza di una donna che non sa come superare l’inspiegabile morte del figlio, dall’altro quelle di un uomo travolto dagli eventi e la cui vita è svanita in un soffio, quasi senza sapere il perchè.
Accanto a loro spicca un veterano della tv come John Hannah caparbio nel dare profondità al suo DI Stephen Grover, un investigatore che trasforma in una battaglia personale le indagini nei confronti di Anna, perchè in fondo anche lui è una vittima di circostanze avverse. Perchè in The Victim tutti sono vittime degli eventi creati dagli altri, portandosi dentro un dolore che scava un solco profondo dell’animo. Magistrale in questo senso anche Karla Crome nei panni di Rebecca la moglie di Meyers, travolta dalla situazione, dal dubbio che possa amare un assassino.
The Victim una storia vera?
Lo sceneggiatore della miniserie scozzese Rob Williams, come riporta il sito britannico inews, ha specificato come la trama di The Victim non sia ispirata a un caso specifico ma sia “un prodotto di finzione” che vuole rappresentare un simbolo di tanti casi senza soluzione e gestiti in modo pubblico con presunti colpevoli gettati in pasto alla follia social. “Esistono diversi casi in cui non viene svelata l’identità di minori condannati”.
Nello specifico la stampa britannica ha notato diversi riferimenti con il caso dell’omicidio di James Bulger, un bambino di soli due anni ucciso nel 1993 da due bambini. Condannati al carcere minorile, i due vennero rilasciati nel 2001 a 18 anni e a entrambi venne data una nuova identità.
The Victim dove vedere la miniserie
La miniserie in 4 parti, The Victim, è disponibile on demand su Sky, in streaming suNOW e in onda su Sky Investigation domenica 31 e domenica 7 novembre con un doppio episodio.