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Zona Bianca, Paragone se ne va e fa una contro diretta Facebook: “Talk preconfezionato”

Zona Bianca, Paragone se ne va e fa una contro-diretta su Facebook: “Dibattito preconfezionato”. Un mese fa un altro scontro con Brindisi

pubblicato 21 Ottobre 2021 aggiornato 11 Novembre 2021 02:46

Giuseppe Brindisi contro Gianluigi Paragone, atto secondo. A Zona Bianca è andata in scena una nuova lite tra il conduttore e il fondatore di Italexit, invitato in trasmissione per commentare i recenti fatti di Trieste. Paragone, però, ha interrotto il collegamento ancora prima di cominciare a parlare, lasciando la sua postazione vuota.

Pochi minuti e lo show si è trasferito sui social, dove il senatore ha motivato la sua ribellione: “Me ne sono andato prima di cominciare, non puoi assolutamente assistere a un monologo della Fusani, che potrebbe fare la capo ufficio stampa della Lamorgese. Sarebbe perfetta. Non abbiamo niente da dire a Zona Bianca, li lasciamo con la loro idea di giornalismo”.

Paragone ha contestato l’impostazione del dibattito, a suo avviso totalmente indirizzato sulla corrente anti no-green pass.

Nessuno è stato nella piazza di Trieste, ma vogliono commentare la piazza di Trieste”, ha proseguito l’ex volto de La Gabbia. “Ora fanno il processo ai portuali. Non è obbligatorio stare in televisione, possiamo tranquillamente fare altro. Sono riusciti a falsare il messaggio partito dalla piazza. Non è obbligatorio partecipare alle trasmissioni preconfezionate, non so se si possa chiamare dibattito, tanto parlano solo la Fusani e Brindisi. Vediamo se Formigli sarà meglio”. Paragone, infatti, stasera sarà ospite a Piazzapulita per affrontare, evidentemente, il medesimo tem.

Nel frattempo, in studio Brindisi veniva informato della diretta Facebook di Paragone. “Si è tolto il microfono e adesso sta facendo il suo show, non so quanto sia corretto. Aveva tutto il tempo e il modo di parlare e dire le sue cose, ha deciso di non farlo e non è nostra responsabilità. Se ci ripensa siamo contenti e penso siano contenti anche i suoi seguaci”. Un appello, tuttavia, caduto nel vuoto.

Brindisi vs Paragone, il precedente

All’inizio di settembre i due erano stati protagonisti di un’altra polemica. Tutta colpa, pure allora, della questione vaccini, con Paragone schierato apertamente sulle tesi dei no-vax. Nel corso della puntata Brindisi accostò l’immagine di una protesta guidata dal parlamentare – con tanto di megafono in mano – a una di Forza Nuova. Abbinamento che scatenò l’ira di Paragone: “Queste sono cazzate che state facendo voi per mescolare tutto in malafede”.