Paola Ferrari su Melissa Satta e “l’erbaccia televisiva da estirpare” a Sky Calcio Club
Paola Ferrari commenta l’approdo di Melissa Satta a Sky Calcio Club. E non risparmia frecciatine a “qualcun’altra che si finge giornalista”
Dopo la discussione social sollevata dalla giornalista ex Sky e ora a Prime Video Alessia Tarquinio, ecco arrivare la presa di posizione di Paola Ferrari. Il volto storico di RaiSport si è espressa, dalle pagine del settimanale Oggi, su Melissa Satta, da questa stagione nel cast fisso di Sky Calcio Club, la trasmissione in onda ogni domenica in seconda serata con la conduzione di Fabio Caressa.
La Ferrari, che non ha mai risparmiato critiche a Diletta Leotta, è convinta che “un programma giornalistico deve essere fatto solo ed esclusivamente da giornalisti e giornaliste“. Poi la precisazione:
Ci sono non giornalisti – penso a Gene Gnocchi, con cui ho fatto più di una Domenica Sportiva – che rappresentano un valore aggiunto, mentre la funzione di Melissa è solo quella di dare sostanza a uno stereotipo dei più triti, quello della bella donna che sta lì solo per mettere in mostra le sue belle qualità. Non giornalistiche.
Paola Ferrari è severa nel giudizio del cast maschile di Sky Calcio Club, arrivando a definire “erbaccia televisiva che purtroppo fatichiamo ad estirpare” i risolini quando la Satta si leva la giacca (il programma prevede da sempre il momento ‘senza giacca’ in cui gli ospiti, appunto, si tolgono l’indumento).
La Ferrari, che aveva difeso la Satta quando alcuni anni fa l’allenatore Sinisa Mihajlovic, riferendosi a lei, disse che “le donne non devono parlare di calcio“, conclude così la sua argomentazione, tirando in ballo “qualcun’altra” (chissà chi, eh):
A difesa di Melissa va detto che, a differenza di qualcun’altra, che da brava donna di spettacolo si inventa pure dei flirt, lei non si finge giornalista, non si atteggia a inviata, non pone domande, non fa interviste. Insomma, la Satta la salvo.