Sul tetto del mondo: trama e cast del docu-film su Walter Bonatti e Rossana Podestà di Raiuno
Con materiale d’archivio, ricostruzioni e testimonianze, la storia tra l’alpinista ed esploratore e l’attrice è ripercorsa lungo trent’anni
La storia d’amore tra Walter Bonatti e Rossana Podestà diventa una docu-fiction per Raiuno. In onda nell’autunno 2021, Sul tetto del mondo (il titolo inizialmente era “Le montagne del cuore”) ricostruisce con scene girate appositamente per l’occasione, materiale d’archivio ed interviste esclusive la vita del celebre alpinista ed esploratore scomparso nel 2011 e dell’attrice venuta a mancare due anni dopo, nel 2013. Una storia durata trent’anni ora raccontata per il piccolo schermo: continuate a leggere per trovare tutte le informazioni!
Sul tetto del mondo, quando in onda?
La docu-fiction, di fatto, inaugurerà la stagione delle serie tv di Raiuno: Sul tetto del mondo andrà infatti in onda questa sera, domenica 12 settembre 2021, in prima serata. Essendo un film-tv, la messa in onda sarà per una sola serata.
Sul tetto del mondo, la trama
Il film-tv racconta la nascita dell’amore tra Walter Bonatti (Alessio Boni) e Carla Dora Podestà, ovvero Rossana Podestà (Nicole Grimaudo), il 2 giugno 1981. Segnata da alcune delusioni sentimentali lei, in un’intervista, dichiara che fuggirebbe su un’isola deserta con Bonatti, che rappresenta l’opposto del mondo da lei frequentato fino a quel momento.
L’appuntamento, iniziato con un errore -Bonatti confonde l’Ara Coeli con l’Altare della Patria-, dà il via ad una storia durata trent’anni tra due persone agli antipodi. Lui, anima inquieta e ribelle, è la libertà, l’esplorazione, segnato dall’esperienza della spedizione sul K2 del 1954. Lei è all’apice di una carriera che l’ha portata fino ad Hollywood ed in un mondo di glamour.
La relazione con Rossana è segnata anche dalla sua ossessione di discolparsi dall’accusa di omissione per il mancato salvataggio di alcuni compagni di cordata; accusa su cui riuscirà a fare chiarezza anni dopo, grazie al suo ostinato bisogno di giustizia.
Con rispetto reciproco e passione, Walter e Rossana costruiscono il loro percorso d’amore: lei lo asseconda nella sua continua sete di esplorazione, ma lo educa anche alla dimensione degli affetti; lui la coinvolge in nuove esperienze di viaggio e di scoperta della natura. Insieme, costruiscono il loro rifugio di Dubino, in provincia di Sondrio.
Girato anche nei luoghi reali della loro storia, come la casa della Podestà all’Argentario, il racconto parte dal loro primo incontro a Roma nel 1981 e si sviluppa fino alla morte di Walter, avvenuta il 13 settembre 2011 a 81 anni, ripercorrendone momenti pubblici e privati attraverso la voice over di Rossana, donna intelligente, spiritosa e sensibile, la sola capace di tenergli testa per trent’anni e di domare i suoi demoni interiori.
La parte documentaristica, inoltre, è stata resa possibile grazie al contributo del CAI – Club Alpino Italiano, che ha messo a
disposizione tramite la propria Cineteca le immagini di “Italia K2”, il film che documenta la spedizione organizzata nel 1954 dal CAI, e grazie al contributo del Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” – CAI Torino, che ha messo a disposizione l’Archivio Walter Bonatti.
Sul tetto del mondo, il cast
In quanto docu-fiction, Sul tetto del mondo ha un cast che ruota principalmente ai due attori interpreti di Walter Bonatti e Rossana Podestà. Nei panni di Bonatti c’è Alessio Boni, bergamasco come l’alpinista, mentre nei panni di Podestà c’è l’attrice siciliana Nicole Grimaudo.
Per quanto riguarda il resto del cast, invece, vanno citati Irene Battaglia (Giorgia), Andrea Canonaco (Francesco), Alessandra Carrillo (amica di Walter a Courmayeur), Rodolfo Corsato (Maffei), Giorgia Ferrara (Alice adulta), Patrizia Iorio (Mita), Gabriele Linari (vigile), Asja Mascarini (Margherita adulta), Luca Seta (giornalista), Dalbara Singh Sidhu (Mahdi), Stefano Skalkotos (Roberto), Erik Tonelli (Stefano) ed Elisa Zanotto (donna Walter).
Ovviamente, nel film-tv sono presenti numerosi altri personaggi che porteranno le loro testimonianze. Tra questi, Reinhold Messner e Simone Moro, tra i più famosi alpinisti al mondo; Vincenzo Torti, Presidente del CAI; Roberto Mantovani, amico di Bonatti e storico dell’alpinismo; Nando Nusdeo, membro dei “Pell e Oss”. Tra gli intervistati anche Piera Detassis, Valeria Fabrizi, l’editor Giovanna Canton, la guida alpina Arnaud Clavel, Fabio Fazio, Michele Serra, il giornalista e biografo di Bonatti Angelo Ponta, le nipoti della Podestà, Alice e Margherita Vicario.
Sul tetto del mondo, regia e sceneggiatura
Alla regia del film-tv c’è Stefano Vicario, regista di fiction (come I Cesaroni) e programmi televisivi, tra cui le edizioni 2020 e 2021 del Festival di Sanremo. Vicario conosce molto bene la storia di Bonatti e Podestà, dal momento che è figlio di quest’ultima e del regista Marco Vicario.
“È la storia di un amore felice durato 30 anni, un amore così grande che non sono sopravvissuti l’uno all’altro. Walter è morto a causa di un tumore al pancreas, mia madre ha avuto il tempo di fare un film su di lui (‘W di Walter’, ndr) e poi se ne è andata anche lei: in questo noi figli non siamo bastati abbastanza”: così Vicario ha raccontato il film-tv in un’intervista a Renato Franco sul Corriere della Sera.
“Mi sono sentito in dovere di raccontare i tanti episodi che punteggiano questa vicenda perché ne sono stato testimone in prima persona”. Il film-tv è scritto da Pietro Calderoni ed Ivan Russo. La consulenza storica (per la parte documentaristica) è invece di Angelo Ponta, lo script editor è Filippo Gentili. A produrre Simona Ercolani con la sua Stand By Me, in collaborazione con Rai Fiction.
Sul tetto del mondo, video
Sul tetto del mondo, streaming
E’ possibile vedere Sul tetto del mondo in streaming anche durante la messa in onda televisiva su RaiPlay, il sito ufficiale della Rai, e sull’app per smart tv, tablet e smartphone, ma anche subito dopo, quando sarà caricato nel catalogo della piattaforma.