È morta Nicoletta Orsomando, addio alla decana delle Signorine Buonasera
Nicoletta Orsomando è stata tra le prime, e tra le più amate, Signorine Buonasera della primissima stagione della tv italiana. Aveva 92 anni.
Era la ‘Signorina Buonasera’ per antonomasia: Nicoletta Orsomando è scomparsa questa mattuna, sabato 21 agosto, a 92 anni. La notizia è stata battuta dalle agenzie e ha fatto rapidamente il giro delle redazioni. Pochi e scarni i dettagli: il popolare e storico volto del piccolo schermo si è spento a Roma, in ospedale, dopo una breve malattia e i funerali si terranno lunedì alle 10.15 nella Chiesa di Santa Maria in Trastevere, a Roma. La notizia è stata diffusa dalla famiglia: un tweet del nipote, Giacomo Olivi, è bastato a far partire l’addolorato passaparola del cordoglio.
Classe 1911, nata in provincia di Caserta, il sorriso rassicurante e la dizione perfetta di Nicoletta Orsomando hanno tenuto compagnia ai telespettatori italiani per 40 anni. Sebbene non sia stata la ‘prima’ annunciatrice della televisione italiana (che fu invece Lidia Pasqualini, in servizio dal 1939 per le prime trasmissioni sperimentali) e nonostante si pensi che sia suo il primo annuncio delle trasmissioni regolari (che invece fu di Fulvia Colombo), il suo nome e il suo volto sono sempre stati tra i più rappresentativi della numerosa e variegata ‘squadra’ delle Signorine Buonasera, di chi ogni sera – e poi più volte al giorno e su più canali – salutavano il pubblico con il più classico dei “Signore e signori, buonasera…” prima di annunciare i programmi della serata. Un ruolo che divenne fenomeno di costume, come molto altro della tv delle origini e che ha fatto della Orsomando non solo un personaggio televisivo, ma una vera e propria icona di un’epoca.
Ha iniziato in Rai nel 1953, prima dell’inizio regolare delle trasmissioni televisive avvenuto nel 1954, e ha salutato definitivamente il pubblico nel 1993, quando ormai la funzione dell’annunciatrice era rimasta, di fatto, una consuetudine più che una ‘necessità. E a questo link possiamo vedere il suo ultimo annuncio, del 28 dicembre 1993, ospitato addirittura nel Tg1. Il suo primo annuncio, invece, datato 22 ottobre 1953, riguardò un documentario dell’Enciclopedia Britannica: il suo primato fu quello di aver inaugurato i lanci dalla sede Rai di Roma. E Raiplay ci permette di recuperare quel momento. Proprio su RaiPlay si può recuperare un compendio delle sue apparizioni sotto il titolo di Buonasera Nicoletta, organizzato proprio per ricordarla nel giorno della sua scomparsa.
Pochi ricordano, però, che nella sua carriera figura anche un Festival di Sanremo presentato nel 1957 con Nunzio Filogamo, quando l’annuncio del cantante era il momento più sacro della gara, insieme all’esecuzione del brano; nel 1965 dette il via alle rubriche parlamentari con La giornata parlamentare, condotta con Jader Jacobelli, mentre nel 1966 condusse anche Un disco per l’estate. Ancor meno viene ricordata per un programma antesignano delle tante rubriche dell’infotaimenti contemporaneo come Cani, gatti & C. e Piante, fiori eccetera eccetera nel 1976.
Negli ultimi anni l’abbiamo vista in alcuni camei-omaggio nei quali ha dato come sempre prova della sua grazia e della sua autoironia: la ricordiamo annunciatrice per Fiorello in Viva Radio2 Minuti nel 2008, giurata a La Prova del Cuoco 2011-2012 insieme a due colleghe come Mariolina Cannuli e Rosanna Vaudetti e ancora ospite de Il Musichione di Elio e le Storie Tese (2014, Rai 2).
Una carriera di professionalità e understatement, di ironia e di consapevolezza: il volto rassicurante di un’epoca che non c’è più.
Nicoletta Orsomando, il ricordo della tv
In memoria di Nicoletta Orsomando, RaiPlay ha organizzato, come detto, una collezione di sue clip, ma è la tv a ricordarla con alcuni appuntamenti speciali.
Su Rai Storia Sabato 21 agosto, nel giorno della sua scomparsa, alle 20.55 (e in replica domenica 22 agosto alle 19.00) va in onda lo Speciale di Caterina Intelisano Nicoletta Orsomando. Signorina Buonasera.
Sempre su Rai Storia, ma domenica 22 agosto alle 19.20, va in onda il doc Da oggi la Rai. La nascita della televisione italiana di Michele Astori, Alessandro Chiappetta ed Enrico Salvatori, per la regia di Graziano Conversano.
Nicoletta Orsomando, l’omaggio dei vertici Rai
La Presidente della Rai, Marinella Soldi, e l’Amministratore Delegato, Carlo Fuortes, hanno ricordato Nicoletta Orsomando con una nota ufficiale diffusa alla notizia della sua morte:
“Con Nicoletta Orsomando scompare quello che è stato, per quasi 40 anni e per moltissimi italiani, il volto stesso della Rai, con la sua capacità di entrare nelle case di tutti con garbo, eleganza e delicatezza. A lei va la nostra profonda riconoscenza per aver ‘accolto’ giorno dopo giorno i telespettatori, facendoli sentire parte di una comunità. Un esempio al quale continuare a guardare nello spirito di una Rai che non dimentica le proprie radici, la propria missione e tutti coloro che, come Nicoletta Orsomando, ne hanno fatto la storia”.