La cosa più bella della tv dell’estate 2021? La saga del cellulare, con Tiberio Timperi e Monica Setta
In esclusiva su TvBlog il retroscena che sarà pubblicato in un libro in uscita a fine anno. Monica Setta: “Il posto in tv di Timperi l’ho salvato io. Due anni fa la direttrice di Rai1 non lo voleva…”
Cose belle della tv dell’estate 2021 ne abbiamo? Eccezion fatta per il racconto dei trionfi sportivi azzurri, poca roba (e tante repliche, come al solito). Per fortuna negli ultimi giorni è iniziata una soap molto appassionante. Fanno parte del cast i protagonisti Monica Setta e Tiberio Timperi e la comparsa – finora – Ingrid Muccitelli.
La trama? La Setta rivela (un anno fa, al settimanale Vero) di non essere amica né di avere il numero di cellulare di Timperi, lui risponde dodici mesi dopo (tramite Diva e Donna) rilanciando così:
La prima cosa è vera, non siamo amici. La seconda no. Ha il numero del mio cellulare, ma sono io che le impedisco di chiamarmi.
Finita qui? No. Gli sviluppi di una sceneggiatura tipicamente estiva, arrivano con la nuova puntata dello soap tutta firmata Rai1, dove i due protagonisti conducono (con ottimi riscontri di ascolti, peraltro) Unomattina in famiglia. E ve la anticipiamo noi. TvBlog, infatti, è in grado di spoilerare i contenuti del nuovo libro di Monica Setta (attualmente in libreria con Il Presidente. La nuova Italia di Draghi), una autobiografia in uscita a fine anno (il titolo sarà Volevo fare la giornalista) nella quale la conduttrice parla anche del rapporto con Timperi. E lo fa nel capitolo dedicato alla ex direttrice di Rai1 Teresa De Santis (colei che riportò in tv la Setta, dopo la chiusura – voluta da Mauro Masi, allora dg Rai – de Il fatto del giorno nel 2010).
La Setta rivela che due anni fa (alla vigilia della stagione tv 2019-2020) si spese molto per convincere la De Santis ad affidare il programma di Michele Guardì a Timperi, reduce allora da una stagione per nulla esaltante alla guida de La vita in diretta. Pubblichiamo in esclusiva e in anteprima il brano che riguarda Timperi.
Mi hanno chiesto, mi sono chiesta anche io più volte se avessi fatto bene a perorare, nel mio piccolo, da giornalista e da telespettatrice la “causa” di Tiberio Timperi che la ex direttrice di rai 1 Teresa de Santis non avrebbe voluto a uno mattina in famiglia nella stagione 2019/2020. Lui era reduce da La vita in diretta e la De Santis lo avrebbe lasciato volentieri a casa. Lo sosteneva Guardì. Ma una tosta come Teresa si era presa l’ultima parola. Prima di decidere mi chiese che cosa ne pensassi ed io caldeggiai la sua presenza. Non lo conoscevo se non di vista, ma televisivamente lo avevo sempre apprezzato ed ero sicura che insieme a me avrebbe formato una splendida coppia tv. È andata proprio così. I numeri ci hanno dato ragione e anche se i rapporti personali non sono mai sbocciati, anzi sono stati assai difficili, non me ne sono mai pentita. Posso apparire una donna emotiva, impetuosa, istintiva. È l’apparenza, appunto. Nel mio lavoro sono fredda, lucida, analitica e guardo sempre il “bene” del prodotto, mai le antipatie o le simpatie. Penso che in tv si va per lavorare, non per fare amicizia. Essere amici talvolta dà spazio a margini di confidenza che danneggiano quel formalismo necessario nella professione.