Rai: direttori di rete saldi fino a primavera, si va verso cambi ai Tg
I prossimi passi di Carlo Fuortes in Rai per quel che riguarda le nomine dei direttori delle reti generaliste e delle testate giornalistiche
Carlo Fuortes sta lavorando alacremente e senza sosta alla sua nuova Rai. A dispetto del periodo, siamo ad agosto, tipicamente dedicato alle ferie, l’ex sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma è sempre al lavoro, sia in ufficio che in remoto. Chi l’ha incontrato dice di aver visto un uomo molto carico, con tanta voglia di mettere mano ai problemi della tv pubblica per sistemarli il prima possibile. In attesa di formare una sua squadra, Fuortes sta incontrando i dirigenti di prima fascia a partire dai direttori di rete.
I responsabili dei tre principali canali generalisti della televisione pubblica, come è noto, hanno già fatto il palinsesto del prossimo autunno, quindi sarebbe poco utile procedere a cambiamenti repentini già da subito. Stefano Coletta, Ludovico Di Meo e Franco Di Mare quindi dovrebbero restare sulle loro poltrone fino alla prossima primavera, quindi tutti e tre sono già al lavoro per il palinsesto invernale dei loro canali. Il direttore di Rai1 ha appena confermato Amadeus alla guida del prossimo Festival di Sanremo e Franco Di Mare sta già lavorando con Pippo Baudo per un nuovo programma che attraverso proprio il Festival di Sanremo farà un racconto parallelo della storia d’Italia degli ultimi settant’ anni.
In tutto questo pure l’esperienza alla direzione della seconda rete di Ludovico Di Meo proseguirà con la nuova programmazione di prima serata del secondo canale della tv pubblica, reduce dall’ubriacatura dei grandi ascolti delle Olimpiadi di Tokyo. Rai2 inoltre, grazie a queste Olimpiadi, si è ritrovata in casa un nuovo gioiellino chiamato Il circolo degli anelli, la cui formula potrebbe essere tranquillamente mutuata anche nel corso della prossima stagione televisiva, in una sorta di gemellaggio con Quelli che il calcio che come noto dall’autunno andrà in onda nella prima serata de lunedì.
Diverso il discorso per quel che riguarda le direzioni di testata, dove è più semplice e facile imprimere la linea editoriale ad un telegiornale già nell’immediatezza della nomina dei nuovi direttori. Appare quindi molto probabile che nel prossimo autunno si possa procedere ad un avvicendamento dei tre direttori dei telegiornali delle tre principali reti generaliste della Rai di Carlo Fuortes, ma probabilmente dopo le elezioni amministrative di ottobre.