Carramba che sorpresa torna da domani sera e ogni martedì su Rai1
Carramba che sorpresa torna nell’estate di Rai1 ogni martedì con alcune delle sue puntate più significative e rappresentative
Nel giorno della scomparsa di Raffaella Carrà Rai1 ha ritrasmesso la primissima puntata dello spettacolo di varietà Carramba che sorpresa, quella del 21 dicembre 1995. Una riproposizione che è piaciuta al pubblico di Rai1 e che non ha sfondato semplicemente perchè ci sono stati dei problemi tecnici che ne hanno impedito la messa in onda a “schiaffo” subito dopo la puntata di Techetechetè dedicata proprio alla Raffa nazionale e per la “concorrenza” del varietà Temptation island.
Rai1 ha deciso di ritrasmettere durante questa estate 2021 tutte le settimane di martedì sera alcune delle puntate più rappresentative del celebre varietà nato nella Rai1 di Brando Giordani, lo storico direttore della prima rete del servizio pubblico radiotelevisivo papà di tante trasmissioni di successo della televisione pubblica, ricordiamo per esempio proprio, a proposito di Raffaella Carrà, Pronto Raffaella, lo spettacolo che ha aperto il mezzogiorno della Rai, prima c’era solo il monoscopio.
Da domani sera dunque e per tutta l’estate Rai1 celebrerà ogni martedì sera lo spettacolo forse più popolare fra quelli che hanno visto protagonista la mitica Raffaella Carrà. A proposito di Raffaella è giunta nelle scorse ore una notizia che ci fa capire la grandezza e la riservatezza di questo personaggio. Roberto Cerulli, governatore della Confraternita della Misericordia di Porto Santo Stefano (città dove riposeranno le sue spoglie) ha raccontato nella pagina Facebook della sua Confraternita di un gesto fatto da Raffaella nelle scorse settimane, quando il male stava progredendo sempre di più dentro il suo corpo.
Raffaella ha donato a questa Confraternita un suo immobile sito proprio a Porto Santo Stefano e prima un respiratore per l’ospedale di Grosseto, cui proprio questa Confraternita si era impegnata a fare una raccolta fondi per il suo acquisto. Cerulli ha raccontato nel suo post su Facebook che il mese scorso Raffaella lo ha convocato a Roma:
Arriviamo a poche settimane fa, a Roma, dal suo notaio. Mi chiamò qualche giorno prima ‘Roberto, sono Raffaella ho pensato una cosa: vorrei donarvi un mio immobile che ho a Porto S. Stefano. Potrete farci le vostre attività…’. E io ancora senza parole. Tentai di ringraziarla…ma niente: non me lo permetteva. Ci avrebbe regalato un suo fondo di oltre 160 metri quadrati a Porto S. Stefano in Via Panoramica. Con Renato andammo a vederlo: un regalo grandissimo per il suo valore immobiliare. E così la incontrammo a Roma dal notaio. E anche lì la sua presenza si caratterizzo dall’accoglienza, dalla disponibilità e dalla dolcezza. Intrattenne con noi tanti discorsi e come accennavamo a qualche tipo di ringraziamento sviava sempre il discorso. In quell’incontro ebbi uno strano presentimento; nonostante la sua dinamicità di sempre rimase con gli occhiali scuri e la mascherina ben messa: sembrava che volesse nascondere qualcosa…E forse, alla luce di questa tragedia, penso volesse tenere per se il suo brutto segreto e non mostrarlo a nessuno. Le donammo un quadro con uno scorcio bellissimo di Porto S. Stefano, uno scatto del nostro volontario Marco Solari che dall’alto del suo drone metteva insieme la nostra sede, il bellissimo lungomare e la piazza. E sulla destra una dedica a lei: ‘A Raffaella Carrà, quale piccolo segno di riconoscenza e gratitudine da parte di ogni volontario che, grazie al suo gesto, trova lo stimolo per un rinnovato impegno di servizio a favore dei sofferenti e bisognosi. Ci salutammo semplicemente, con una foto ricordo che quasi non voleva fare. E alla mia domanda: ‘Signora posso fare un piccolo comunicato per rendere pubblica questa donazione?’. ‘No Roberto, non è il momento’. E con il suo atteggiamento evasivo mi fece capire che avremmo dovuto aspettare un po’ a dirlo. Ed oggi riteniamo che quel momento si arrivato. L’ultimo ‘contatto’ l’ho avuto il 18 giugno scorso per il suo compleanno. Le mandai un messaggino di auguri da parte di tutti i volontari per il tramite di un suo collaboratore e non mancò il ringraziamento ‘La signora Carra’ vi ringrazia tanto’. Ma in quel momento, sappiamo oggi, il suo male stava velocizzando la sua aggressione, per portaci via la nostra bella, brava e amata Raffaella Carrà”.
Questa era Raffaella Roberta Pelloni. Ricordandovi dunque l’appuntamento da domani sera e ogni martedì con le repliche di Carramba che sorpresa su Rai1, ci congediamo con uno dei suoi brani più belli e pieni di significato scritto dalla fantastica coppia Boncompagni-Bracardi, ovvero “I thank you life” tratto da “Millemilioni” :