Agorà, ultima puntata tra i saluti di Luisella Costamagna ed un amaro bouquet di fiori: “Li odio” (VIDEO)
La giornalista confermata per la seconda edizione consecutiva di Agorà da settembre 2021. Lascia il testimone a Roberto Vicaretti.
Anche Agorà termina la sua lunga cavalcata. La trasmissione che apre il palinsesto giornaliero di Rai 3 conclude la sua decima stagione, la prima condotta da Luisella Costamagna già confermata al timone della prossima edizione dai Palinsesti Rai presentati martedì 22 giugno.
Per l’ultima puntata, così com’è accaduto per Unomattina, avviene il passaggio di testimone tra conduttori. Così Roberto Vicaretti, che ha archiviato la parentesi breve di Titolo V (trasmissione del prime time di Rai 3 che non ha brillato per ascolti), ritorna al timone della versione estiva di Agorà in partenza lunedì 28 giugno dopo la sua prima volta di un anno fa.
Fa il suo ingresso in studio con in mano un ingombrante pianta di fiori con tanto di vaso per la conduttrice: “E’ passato un anno ed ha fatto la variante, come il virus” scherza sul sottofondo delle risate in studio: “L’hai uccisa, non è sopravvissuta.” risponde lei. La Costamagna sta al gioco e dal suo tavolino di conduzione tira fuori delle chiavi: “Le chiavi dello studio. Quindi appena hai finito la puntata spegni le luci, chiudi il gas e dai da mangiare agli animali“.
Il passaggio di testimone è compiuto dopo 200 puntate: “Sono state un viaggio che non sarebbe stato possibile senza persone preziosissime“. Elenca il gruppo di lavoro, tutto: dagli autori alla produzione, fino alla squadra tecnica e la direzione di rete.
Ad interromperla arriva Marco Carrara, conduttore di Timeline nonché spalla destra della Costamagna al moviolone. Sbuca da dietro le telecamere con un bouquet di fiori decisamente più elegante rispetto alla pianta di Vicaretti. La giornalista non sembra gradire le celebrazioni esagerate e non lo nasconde affatto: “No! No io od… Ma che è? Sembra un addio! Non lo sopporto“. Carrara: “Questi sono i fiori di tutti noi per dirti grazie” lei gli risponde: “Ma guardate che torno eh…! Spero!”
Sull’applauso dello studio che chiude definitivamente l’edizione, la Costamagna spara a microfono aperto un “Io odio i fiori” che stona con gli entusiasmi dell’ultimo giorno di scuola. Perlomeno tutti sono avvisati ad optare per un omaggio che non sia floreale in vista dell’anno prossimo. Una scatola di cioccolatini?