Amadeus, il Festival di Sanremo, l’Eurovision e la doppietta dietro l’angolo
In arrivo una clamorosa doppietta nella prossima stagione televisiva per il re dell’access prime time della televisione italiana ?
Lo ha già dichiarato più volte e all’interno del suo gruppo il mantra è inequivocabile “niente Sanremo ter“. Non ci dovrebbe essere quindi Amadeus alla guida del prossimo Festival di Sanremo, almeno fino a poco fa stavano cosi le cose. Non è neppure un mistero che in Rai la voglia e la volontà sia quella di affidare di nuovo al talentuoso conduttore e condottiero dell’access dei record di Rai1 Soliti ignoti l’edizione 2022, quella che tutti ci auguriamo sia davvero l’edizione della rinascita del Festival di Sanremo. Un nodo potrebbe essere quello legato alla disponibilità dell’amico-fratello Fiorello, ma se esiste qualcuno sul pianeta Terra che possa convincere l’artista siciliano a tornare all’Ariston anche nel 2022, quello è certamente Amadeus.
Del Festival di Sanremo però per ora non si parla ed è molto difficile, anzi possiamo dire tranquillamente impossibile che alla presentazione dei prossimi palinsesti Rai verrà annunciato il nome del prossimo direttore artistico e conduttore (ammesso che le due cose coincideranno) della più importante kermesse canora italiana. Detto questo, è inutile negarlo, si starebbe pensando ad altre opzioni qualora Amadeus continui a dire di no. Inutile fare nomi qui adesso, anche se il ritorno di Carlo Conti al Festival è un’idea che circola e che piace a più d’uno in Rai, ma sui ritorni ci sarebbero anche altre opzioni, fra le quali quella di Claudio Baglioni che non ha fatto mistero di voler tornare in televisione, spingendosi anche oltre, si è infatti candidato alla direzione artistica del prossimo Eurovision song insieme a Giuliano Peparini.
Ma sull’Eurovision song 2022 il nome più gettonato ed in pole position per la conduzione e direzione artistica (insieme all’EBU ovviamente) sarebbe quello di Amadeus. Il conduttore che ha portato Rai1 ad essere la rete più vista dell’access prime time con il suo Soliti ignoti, oltre ad essere ormai il biglietto da visita dei conduttori Rai e ad aver diretto e condotto gli ultimi due Festival di Sanremo con grandi ritorni sia in termini di ascolti che -cosa per niente secondaria- discografici, alla fine della fiera è quello che ha scelto “Zitti e buoni” il brano dei Maneskin che ha vinto l’ultimo Eurovision song contest, quindi sarebbe giusto, doveroso e quasi una quadratura del cerchio che sia lui a guidare l’Eurovision italiano.
Certo ne manca ancora del tempo all’Eurovision 2022, ma di certo l’idea circola e a domanda per ora la risposta più gettonata è un bel “vediamo“. Vediamo dunque che succederà, senza mettere fretta a nessuno, perchè come dice un vecchio adagio ” La gatta frettolosa fece i gattini ciechi“, ma la possibilità che arrivi un clamorosa doppietta per Amadeus (Sanremo più Eurovision) pare diventi sempre più concreta.