Riccardo Laganà rieletto dai dipendenti nel consiglio d’amministrazione Rai. È il primo membro del nuovo board
Con 2.888 preferenze Riccardo Laganà è stato confermato per altri tre anni dai dipendenti Rai a sedere nel consiglio d’amministrazione della tv pubblica
Il rinnovo del consiglio d’amministrazione della Rai è ufficialmente partito: ieri sera, alle 21:00, si è concluso il voto elettronico aperto ai dipendenti del servizio pubblico, che con 2.888 preferenze hanno rieletto il consigliere uscente Riccardo Laganà, sostenuto in questa tornata elettorale anche dall’Usigrai.
È la seconda volta che i dipendenti Rai possono esprimere un proprio nome all’interno del cda: ad introdurre tale strumento di scelta è stata la riforma della governance Rai voluta dall’allora Presidente del Consiglio Matteo Renzi, che ha dato, nella giornata di ieri, la possibilità a quasi 11.500 dipendenti di viale Mazzini di esprimere un voto a sostegno di uno dei cinque candidati che concorrevano.
Oltre infatti al riconfermato Riccardo Laganà, si erano presentati per l’elezione Riccardo Tosini (1.275 voti), segretario generale Ugl-informazione, Cesare Cantù (807 voti), montatore della sede di corso Sempione, Anna Lupi (624 voti), sostenuta da Libersind-Confsal, e Claudia Pregno, redattore ordinario e già membro del cdr del TgR Piemonte.
Esulta Vittorio Di Trapani, segretario nazionale dell’Usigrai, che si congratula con Laganà per “uno straordinario risultato”; contento del risultato pare anche Beppe Giulietti, presidente della FNSI (Federazione Nazionale Stampa Italiana), che ricorda “l’autonomia editoriale” mostrata in questi anni dal consigliere rieletto e ringrazia i dipendenti Rai per aver dimostrato di “avere a cuore l’interesse generale, al di là di ogni recinto “corporativo””.
Fra chi ieri ha espresso per la prima volta il voto per il consiglio d’amministrazione, come l’inviato di Oggi è un altro giorno Domenico Marocchi, e chi, come il giornalista del Tg3 Nico Piro e Sabrina Giannini, conduttrice di Indovina Chi Viene a Cena, esprime soddisfazione per la nuova vittoria di Laganà, anche i dipendenti della televisione pubblica, chiamati in prima persona a votare, fanno sentire la propria voce.
Ora la palla passa al Parlamento, che dovrebbe per lo meno convocare la Commissione di Vigilanza Rai in due sedute distinte per Camera e Senato per effettuare l’elezione dei quattro consiglieri di cui spetta la nomina. Si muovono verso la riconferma Igor De Biasio e Giampaolo Rossi, mentre per il Pd al momento la candidatura più forte per prendere il posto di Rita Borioni pare essere tornata quella di Francesca Bria; silenzio assoluto sul quarto nome, che dovrebbe spettare al Movimento Cinque Stelle.