Ciao Darwin, concorrente infortunato durante prova nel 2019: 4 persone rischiano il processo
I pm di Roma hanno chiuso le indagini sul grave infortunio ad un concorrente accaduto durante una registrazione di Ciao Darwin nel 2019.
Facciamo un salto al 17 aprile 2019, quando anche da queste pagine abbiamo trattato il pericoloso incidente capitato al concorrente di Ciao Darwin, Gabriele Marchetti. Il fatto avvenne durante la registrazione di una delle prove simbolo dell’ottava edizione: il genodrome. Il 59enne venne soccorso e trasportato prima al Policlinico Umberto I di Roma in codice rosso, per poi trasferirsi alla Fondazione Santa Lucia.
L’esito dell’infortunio fu molto grave poiché, suo malgrado, l’uomo ha riportato un danno neurologico importante alla spina dorsale, rimanendo paralizzato.
Quella puntata venne comunque portata a termine, nonostante le contestazioni che ne seguirono. Tra queste voci di protesta, anche quella di Stefano Ambrosetti (cugino di Gabriele Marchetti) che all’AdnKronos alla fine di aprile 2019 dichiarò:
Per segno di rispetto andava bloccata la registrazione invece è stato detto che era tutto a posto e si è andati avanti come se nulla fosse. Tutti erano al corrente che la situazione era grave ma si è continuato a registrare una puntata dove si ride e scherza.
Oggi sono giunti nuovi sviluppi a proposito delle indagini sul fatto. Ebbene, secondo quanto riporta il Corriere.it la Procura di Roma ha chiuso le indagini sull’incidente: quattro persone rischiano il processo.
Due rappresentati della società RTI (produttrice dello storico programma di Canale 5) con l’accusa di lesioni gravissime e violazione delle leggi inerenti la sicurezza sul lavoro.
Il titolare della Maxima, la società produttrice dell’attrezzatura utilizzata per il gioco, il quale è stato accusato – si legge sul sito del Corriere – di “non aver proceduto a un’adeguata progettazione della struttura, trascurando le conseguenze di una caduta”
Infine la titolare della società SDL 2005 che doveva selezionare i concorrenti di Ciao Darwin perché “non avrebbe accertato l’idoneità di Marchetti come concorrente nello svolgimento della prova dei rulli“.