Non era la prima volta che si incontravano e che si beccavano. Ma mai lo scontro si era spinto così oltre. Matteo Bassetti manda letteralmente a quel paese Antonella Boralevi. Accade a Zona Bianca, dove i due sono entrambi ospiti per discutere di contagi e possibili riaperture. Una discussione tutto sommato tranquilla, fino a quando Daniela Santanchè zittisce la scrittrice, chiedendo a Giuseppe Brindisi di dare la parola al virologo: “Vorrei sentir parlare il professor Bassetti, che a differenza sua è una persona che sta in corsia”. Frase che scatena l’immediata reazione della Boralevi: “Poco, perché sta molto in televisione”.
La battuta però non piace affatto al il direttore della Clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, che perde le staffe: “Ma vai a fanc*lo, vai a fanc*lo”. La Boralevi prova a quel punto a smorzare i toni (“scherzavo, mi scuso, Bassetti è molto simpatico”), ma serve a poco.
“Questa signora ha detto una cosa grave, di cui si deve assumere la responsabilità. Dice che io non lavoro, si deve vergognare, si vergogni. Fossi in lei mi vergognerei. Mi vergogno per lei. Sarà una brava scrittrice, ma è una grande ignorante di covid. Non capisce niente, di quelli che vanno in tv è quella che capisce meno. Ho sentito una quantità di cretinate da quando lei parla che non so come facciano ancora ad invitarla. Io con lei non parlo più. Dove va lei io non andrò più”. Dose rincarata poco dopo: “Vado via profondamente offeso. Non io, ma tutta la categoria dei medici. La signora Boralevi dimostra la sua ignoranza. Io sono professore universitario e i professori universitari hanno un terzo del loro tempo dedicato proprio all’attività della televisione. Studi, impari e poi parli. Parla senza sapere, è ignorante”.
La frattura non si ricompone e a nulla serve l’ulteriore passo indietro della giornalista, che getta nuova acqua sul fuoco: “Ho fatto una battuta, su, sia spiritoso. Ho scherzato, un po’ di humour. I medici sono degli eroi, anche lei è un eroe”.