Cercasi Gaetano Pedulla. Il direttore de La Notizia manca da Dritto e rovescio dallo scorso primo aprile quando ebbe un duro scontro – l’ennesimo – con Maurizio Belpietro. Un diverbio che, oltre ai toni accesi, venne accompagnato da un gesto dell’ombrello mostrato dallo stesso Pedullà all’interlocutore.
Da quel momento in poi il silenzio, con il giornalista assente sia il 9 che il 16 aprile e sostituito nell’ultimo appuntamento da Klaus Davi.
A spiegare i motivi della mancata partecipazione ci ha pensato il diretto interessato, rispondendo ad un suo follower sui social:
“Mi hanno epurato. In quella trasmissione Paragone può mandarmi liberamente a fanc…, Cruciani come altri ospiti prendermi in giro, Belpietro diffamare addirittura il mio giornale, ma se io rispondo per le rime dopo essere stato attaccato sul piano personale e con argomenti che non c’entrano niente con la discussione, cacciano me. D’altra parte per silenziare noi pochi giornalisti non allineati ogni scusa è buona. Pazienza, tanto so che tante persone ragionano con la propria testa e non con quella di chi fa o decide nelle televisioni”.
Un attacco frontale alla trasmissione condotta da Paolo Del Debbio che aveva severamente ripreso Pedullà nel corso della sua ultima apparizione.
“Quando parli del mio giornale sciacquati la bocca, dici bugie“, era stato lo sfogo Pedullà, visibilmente irritato dalle provocazioni di Belpietro (qui il video). Fino al picco raggiunto qualche istante dopo: “Vuoi che me ne vada? Vuoi che me ne vada? Tiè, te ne vai tu”.
Sulla vicenda si attendono a questo punto comunicazioni da parte di Mediaset. Magari già da giovedì prossimo.