La Traviata di Martone su Rai 3 in prima serata (Amen!)
La traviata di Giuseppe Verdi nella versione diretta da Mario Martone in prima serata su Rai 3: una serata per lamenta la ‘poca cultura’ in tv
Rai 3 trasmette questa sera, venerdì 9 aprile, in prima serata La traviata nell’allestimento diretto da Mario Martone realizzato in collaborazione col Teatro dell’Opera di Roma e la direzione musicale del maestro Daniele Gatti. Una squadra che ha già proposto al pubblico Rai una strepitosa versione de Il Barbiere di Siviglia andata in onda a dicembre sempre su Rai 3. Una lettura, quella, tra contemporaneità e tradizione, tra barbieri in scooter e mascherine a vista, come strumenti di scena e non solo come dispositivi essenziali di sicurezza per i maestri dell’orchestra in una delle prime occasioni di musica realizzata in presenza e non su piattaforma. E vedere l’orchestra con le FFP2 o le voci liriche usare le mascherine nella messa in scena fu in quella occasione un primo incontro con la musica in pandemia: qualche giorno dopo fu la volta dei Concerti di Capodanno a Venezia e a Vienna, mentre la produzione televisiva iniziava ormai a prendere le misure con protocolli ‘visivamente’ meno ingombranti.
Insieme alle mascherine in scena, rivelatore e rappresentativo di un’epoca come l’opera stessa, Il Barbiere di Siviglia di Martone è stata anche una delle prime a fare del teatro un unico palco. L’assenza di pubblico, le norme sul distanziamento, in pratica i protocolli anti-Covid, sono stati per Martone un’occasione per riscrivere gli spazi della messa in scena, con effetti grande impatto visivo e artistico.
Quattro mesi dopo, Rai 3 propone un’altra sua regia lirica con La Traviata: definito “un film-opera”, arriva sul piccolo schermo un’altra collaborazione tra l’Opera di Roma e Rai Cultura che questa volta si misura con uno dei capolavori di Giuseppe Verdi, tra i più noti e amati (e qui potete trovare il programma di sala). Nel ruolo di Violetta Valery il soprano americano di origine cubana Lisette Oropesa, già protagonista di “A riveder le stelle”, l’evento televisivo con cui la Scala ha inaugurato la (virtuale) stagione lirica 2020-21; a interpretare Alfredo il tenore Saimir Pirgu, mentre tocca al baritono Roberto Frontali vestire i panni di Giorgio Germont. Il cast è completato da Anastasia Boldyreva nei panni di Flora e Roberto Accurso in quelli del Barone Douphol. Il Coro dell’Opera di Roma è diretto dal maestro Roberto Gabbiani, mentre il Corpo di Ballo, diretto da Eleonora Abbagnato, interpreta coreografie di Michela Lucenti. Nel nuovo allestimento dell’opera di Verdi su libretto di Francesco Maria Piave, i costumi sono firmati da Anna Biagiotti, mentre Pasquale Mari cura la fotografia.
«Il barbiere di Siviglia e La traviata, in questa forma mista tra teatro, cinema e televisione, erano scommesse difficili considerando i tempi strettissimi di ripresa. Sono riuscito a realizzarle grazie al coinvolgimento straordinario di tutte le persone di Rai Cultura e della squadra operativa di Napoli. La loro passione ha fatto scavalcare ogni ostacolo, e non era affatto scontato. È stato un vero coinvolgimento artistico e professionale, che spero apra anche nuove prospettive per il futuro»
ha dichiarato Martone alla vigilia della messa in onda. Ora è tempo di godere di uno spettacolo che sarà a suo modo unico, per tante ragioni.