Stefano Bollani in tv è un format che ha le sue garanzie: lui, il suo pianoforte, la sua cultura musicale, la sua forza divulgativa, la sua leggerezza densa di conoscenze, le sue capacità di intrattenitore. In Via dei Matti numero 0 (o Zero, ma poi diteci qual è la grafia corretta) c’è tutto questo forse un po’ diluito rispetto ai programmi apprezzati in seconda serata: del resto la fascia è diversa, il tempo è diverso, la compagnia è diversa. E infatti in questo genere di format consolidato si cerca di trovare un posto alla sua compagna di vita, l’attrice Valentina Cenni, con la quale si cerca di costruire un tandem narrativo tra musica e parole: a lei il compito di ‘strutturare’ la cornice tematica della puntata, a lui quello di impreziosirla con l’arte musicale. Un po’ quello che spiegano e raccontano nella prima puntata, tra la struttura del giro di Do e le tante melodie che si possono ricamare intorno. Il primo risultato è che si ‘esce’ da casa Bollani-Cenni sapendone un po’ di più: siamo solo alla prima puntata, ma l’idea sembra essere quella di fornire gli strumenti base ai curiosi della musica, a chi l’ascolta, la ama ma non la conosce. Un ‘corso’ per amatori con il taglio della MasterClass. Perché solo nel novero della masterclass si può inserire la partecipazione di Francesco De Gregori che arriva e intona La Leva Calcistica del ’68, in un duetto di una (apparente) semplicità disarmante e di una profondità che cancella ogni interferenza esterna. Musica in purezza.
Quel duetto esalta tutto il potere affabulatorio della musica, che in fondo sembra l’asse portante del racconto: si parte dalle ‘informazioni’/spiegazioni del codice musicale, si danno alcuni ‘rudimenti’ utili per un ascolto consapevole, che permettano di apprezzare tecniche e caratteristiche melodiche e armoniche, si gioca con le note, con gli esempi, con le trasformazioni della musica, si spiega anche il rapporto tra citazioni e plagi. Una lezione di lingua, insomma, soprattutto rivolta a chi quel codice lo ascolta ma non lo conosce (e anche a chi crede di saperne…). Poi, però, il momento ‘edu’ svanisce nella piacevolezza (sostenuta anche da una scenografia accogliente e raffinata) e ci si lascia trasportare dalla bellezza delle esibizioni con gli ospiti e persino dagli aneddoti sulla scrittura di un brano, sulla scelta delle parole, sul processo che porta alla nascita di una canzone. E quel ‘retroscena’ sul “Fiorellino” scelto perché sdolcinato e stucchevolmente zuccheroso in un’epoca in cui tutto era impegno civile e politico, proprio per rinvendicare la libertà di essere “stupidi” in amore, per ribadire la liceità del privato in un periodo storico e sociale in cui tutto era pubblico, per provocare se stessi e non solo un contesto, vale da solo la puntata. Insieme al duetto su La Leva Calcistica, ça va sans dire.
Il resto è Bollani. Ed è sempre un piacere.
Via dei Matti numero Zero, Stefano Bollani torna su Rai 3: anticipazioni
Stefano Bollani torna in tv e lo fa con la moglie, l’attrice Valentina Cenni, a partire da questa sera, 15 marzo 2021, con un nuovo programma a striscia per Rai 3 dal titolo che sa di casa, Via dei Matti numero Zero. Non una seconda serata per Bollani, ma un access prime time in onda dal lunedì al venerdì dalle 20.20 alle 20.45, in quello che è stato lo slot di Geppi Cucciari con Che succ3de?. Un cambio di collocazione che apre a pubblici più ampi in quella fascia che intercetta chi ha appena finito di vedere Blob e chi attende la nuova puntata di Un Posto al Sole per una ventina di minuti a base di ospiti, racconti e soprattutto di musica in quella che si presenta come la casa ‘immaginaria’ della coppia Bollani – Cenni in cui si preparano ad entrare molti volti noti.
Ogni sera Stefano Bollani e Valentina Cenni tratteranno un argomento diverso sempre però inerente alla musica: dalla storia alle sue caratteristiche, dal suo valore individuale a quello collettivo, implicazioni filosofiche e artistiche ma sempre con lo ‘stile Bollani’, tra competenza e leggerezza. Ma l’obiettivo, in fondo, è quello di parlare di musica ma soprattutto farla, in una sorta di jam session che unisce parole, note e ironia.
https://www.tvblog.it/post/1377408/limportante-e-avere-un-piano-stefano-bollani-rai1-video-intervista
Tra gli ospiti attesi nella “Casa della Musica” ci sono Francesco De Gregori, che inaugura il ciclo di puntate, Edoardo Bennato (ospite martedì 16), mentre mercoledì 17 tocca a Marisa Laurito, giovedì 18 a Neri Marcorè e venerdì 19 a Checco Zalone. Cinque giorni per cinque diversi argomenti e per cinque diverse chiacchierate, tra leggerezza e approfondimento: c’è bisogno di cose belle.