A Domenica Live guai nominare Temptation Island, resta solo un “reality show” (video)
A Domenica Live Gabriele Pippo, partecipante della seconda edizione di Temptation Island VIP ma il titolo del programma è innominabile.
Partiamo da un presupposto: che fra colleghi nel mondo della tv non ci sia tutta questa sbandierata amicizia è risaputo, ma anche i più piccoli particolari che possono risultare inutili per alcuni, fanno la prova per altri. Capita che a Domenica Live ci sia ospite Pippo Franco con suo figlio Gabriele. Per chi non lo sapesse o per chi non lo ricordasse, il ragazzo è stato concorrente nella seconda edizione di Temptation Island VIP (la prima condotta da Alessia Marcuzzi, nel 2019). Gabriele allora era fidanzato con Silvia Maturani e avevano deciso di mettere alla prova il loro amore per capire se ci fossero le possibilità per andare avanti.
Al falò di confronto finale la fiducia riuscì ad avere la meglio, ma quel continuo non durò, tanto che i due si lasciarono dopo poco tempo. Oggi Gabriele è single e raramente lo abbiamo potuto rivedere in televisione se non oggi nel programma condotto da Barbara d’Urso. La ragione della sua presenza è strettamente legata ad un iniziativa del padre che vorrebbe vederlo sistemato con una donna al suo fianco e magari una famiglia da allargare.
Nell’intervista Barbara d’Urso cerca di curiosare nel privato di Gabriele e cita proprio il periodo in cui lui stava a Temptation, peccato che il nome della trasmissione non venga mai pronunciato né dalla conduttrice, né tanto meno dall’ospite riducendolo semplicemente ad un “reality show”.
L’intervista la trovate su Mediaset Play a questo link. Ah sì, pure su Mediaset Play Temptation island VIP diventa solo un “reality show”. Certo, voi direte, il genere televisivo di programma in cui rientra Temptation island è proprio il reality show e dunque niente di nuovo all’orizzonte, ma è sicuramente curioso il fatto che un programma della stessa rete che lo ospita e che va in onda da 9 edizioni (+ 2 VIP) non venga minimamente citato da un’altra trasmissione pur sempre di Canale 5.
La domanda lecita che ci si pone è: c’è del conflitto d’interessi? Non ci vuole poi così tanto a riprendere in considerazione quanto scritto da Dagospia pochi giorni fa come riportato anche in un articolo del nostro Massimo Galanto. Il portale infatti ha parlato di una clausola nel suo contratto richiesta e ottenuta da Maria de Filippi “che proibisse alla D’Urso di trattare i temi dei suoi programmi e di sfruttare i personaggi delle sue trasmissioni”.
Se volessimo vederci dell’ingenuità diremmo “Dai, sarà stato solo un caso“, ma siccome non vogliamo ciurlare troppo nel manico qua l’indizio della quale vi abbiamo parlato punterebbe a dare la sua prova.