La trama, il cast, la location ed il produttore: le curiosità su Lolita Lobosco, su Raiuno
Da romanzi di Gabriella Genisi, su Raiuno debutta un nuovo personaggio femminile, forte ma che non rinuncia alla propria femminilità
Fonte: Duccio Giordano
Per il pubblico di Raiuno è giunto il momento di fare la conoscenza di un nuovo irresistibile personaggio femminile, dopo Imma Tataranni e Mina Settembre. Il suo nome è Lolita Lobosco, e la fiction che la vede protagonista porta il suo stesso nome: da domani, 21 febbraio 2021, Lolita sarà al centro di quattro episodi, tratti dai romanzi scritti da Gabriella Genisi editi da Sonzogno e Marsilio Editori.
Come quando si fa la conoscenza di un nuovo amico, sono quindi necessarie le dovute presentazioni. E Lolita si presenta benissimo, come abbiamo già visto dal promo che Raiuno ha iniziato a mandare in onda nelle settimane scorse. Ma c’è ancora dell’altro da scoprire…
La trama di Lolita Lobosco
Il mix di fascino e malizia che la contraddistingue le permetterà, nel corso degli episodi, ad imporsi sui colleghi ed al tempo stesso a battere i pregiudizi delle altre donne nei suoi confronti. Si potrebbe pensare che una donna così abbia avuto numerosi storie d’amore: eppure, Lolita è sempre scappata dagli impegni sentimentali.
Il motivo non è l’impegno sul lavoro, che le porta via tanto tempo, e neanche i difetti nei partner che spesso trova, ma è di natura familiare: un passato che le impedisce di esprimere al meglio la sua natura passionale e che sembra essere legato al padre.
Tornata a Bari, Lolita deve riavvicinarsi alla sua famiglia, oggi composta dalla madre Nunzia (Lunetta Savino) e dalla sorella Carmela (Giulia Fiume), con cui ha un rapporto spinoso ma affettuoso. Oltre che con loro si confida anche con la sua migliore amica, il magistrato Marietta (Bianca Nappi), con cui condivide parte del suo lavoro.
E’ proprio lei, un giorno, a presentarle Danilo Martini (Filippo Scicchitano), affascinante giornalista sulla soglia dei trent’anni. Tra i due scatta subito l’attrazione, e per Lolita la differenza d’età non è affatto un problema. Piuttosto, la protagonista scoprirà cosa vuol dire sapersi mettere in gioco senza rinunciare all’amore.
I libri di Gabriella Genisi (e quel riferimento a Montalbano…)
Come detto, Lolita Lobosco nasce dalle pagine dei libri di Gabriella Genisi: il ciclo Lobosco è al momento composto da otto libri. Il primo, “La circonferenza delle arance” (da cui è tratto anche il primo episodio), è del 2010, l’ultimo, “I quattro cantoni”, del 2020.
Da subito il personaggio di Lolita Lobosco è stato definito la risposta femminile al Commissario Montalbano. In conferenza stampa, la Genisi ha però chiarito di non aver voluto emulare Montalbano, “ma bilanciare la presenza femminile in questo genere”.
Nei libri, Lolita Lobosco si riferisce a Montalbano come ad un suo flirt passato: i due personaggi si parlano anche al telefono. La scena, però, non è stata inserita all’interno della serie tv, ha chiarito il regista Luca Miniero. “Ad Andrea Camilleri ha fatto molto piacere”, ha poi detto l’autrice.
Il cast (e le guest-star di puntata)
Per ricreare in tv il mondo creato dalla Genisi sulla carta, è stato scelto un cast capitanato da due volto molto apprezzati dal pubblico della generalista. Uno è quello di Luisa Ranieri, che torna su Raiuno dopo le due stagioni de La vita promessa.
L’altro, invece, è quello di Lunetta Savino, mitica Cettina di Un medico in famiglia, ma vista anche in Raccontami, Il figlio della luna, Il coraggio di Angela, Due mamme di troppo ed E’ arrivata la felicità. A loro si affianca Filippo Scicchitano che, dopo essere stato lanciato in “Scialla!”, in tv ha recitato in Sotto Copertura ed Il Confine.
Da citare, poi, Giovanni Ludeno e Jacopo Cullin, interpreti rispettivamente di Antonio Forte e Lello Esposito, che perderanno un po’ la testa per Lolita; Bianca Nappi (Marietta); Giulia Fiume (Carmela, la sorella della protagonista); Francesco De Vito (Prof. Introna); Corrado Nuzzo (Tonio, ex marito di Carmela); Paolo Briguglia (Stefano Morelli) e Ninni Bruschetta (Questore Jacovella).
Ogni puntata, inoltre, avrà delle guest-star che accompagneranno il pubblico lungo i casi su cui Lolita indaga: nel secondo, ad esempio, vedremo Alessio Vassallo (Roberto Bellomo), nel terzo Raz Degan (Benallal Matou), nel quarto Dora Romano (signora Ganimede).
La location di Lolita Lobosco
La fiction, come i libri, è ambientata a Bari: numerosi gli scorci che nel corso delle puntate sono stati scelti per far svolgere le vicende dei personaggi. Grazie al supporto della Regione Puglia e dell’Apulia Film Commission, però, sono numerose le altre location di cui il pubblico potrà apprezzare i panorami.
Palazzo Palmieri a Monopoli, ad esempio, è stato scelto come luogo per la Questura, ma si potranno vedere anche altri luoghi della città. La serie, inoltre, è stata girata anche in altri luoghi del Salento, mentre gli interni sono stati girati a Roma.
Il barese che si sentirà nella serie sarà più “pulito” rispetto a quello vero, per permetterne una maggiore comprensione al pubblico. “Il dialetto pugliese ha delle affinità con quello napoletano”, ha ammesso la Ranieri. “Parlarlo è stato difficile ma divertente”.
Il produttore è Luca Zingaretti
A produrre Lolita Lobosco, oltre a Rai Fiction e Bibi Film Tv, c’è anche la Zocotoco, società di produzione che fa capo a Luca Zingaretti, marito di Luisa Ranieri. E’ stato lui a leggere i libri della Genisi ed ad intuirne un potenziale sul piccolo schermo, fino ad acquistarne i diritti. “Quando Luca ha scoperto il personaggio di Lolita Lobosco, ha pensato a me e io mi ci sono rivista”, ha spiegato la Ranieri.