A Rai1 in questi giorni i cambiamenti repentini non mancano affatto. Ne sa qualcosa Serena Bortone che oggi pomeriggio con Oggi è un altro giorno ha avuto un’apertura di programma a dir poco inusuale. Il programma quotidiano condotto dalla Bortone ha abitualmente, al termine del Tg1 delle 13:30, un primo lancio, attaccato proprio al notiziario: l’intervallo pubblicitario che segue separa la breve anteprima alla partenza del programma vero e proprio.
Oggi è accaduto qualcosa di diverso per Serena Bortone, come ci si è potuti accorgere quando è partita la sigla, prima di quello che avrebbe dovuto essere il lancio di Oggi è un altro giorno.
Eccoci qui, bentrovati, partiamo in diretta, direttamente: la nostra prima ospite è Cristina Parodi. Perché non c’è il lancio? Che sta succedendo? Vedo il gruppo dello studio un po’ in subbuglio, evidentemente non mandiamo la pubblicità…
Accogliendo Cristina Parodi, la Bortone, che – da quanto si evince dalle sue parole – ha appreso solamente una volta in diretta del cambiamento in atto, ha cercato la complicità della propria ospite nell’affrontare un cambio di scena imprevisto e repentino, ammettendo fra l’altro che prima della diretta vi erano stati numerosi cambiamenti nel copione della puntata:
Abbiate pietà, abbiamo cambiato la scaletta quattro volte nel giro degli ultimi cinque minuti.
Bello della diretta, qualcuno direbbe. Di certo una puntata di Oggi è un altro giorno con un menù bello ricco, dato i numerosi ospiti previsti (oltre Cristina Parodi, anche Marina Suma e Alicia Gimenèz Bartlett, scrittrice dei romanzi da cui è tratta la serie Sky Petra) e l’ultimo giorno di consultazioni politiche fra il Presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi e le forze parlamentari.
La scelta di fare partire Oggi è un altro giorno subito dopo il Tg1, senza frapporre neanche un secondo di nero pubblicitario, verrà confermata anche nei prossimi giorni o è stata solamente il frutto di una scelta tecnica, legata a circostanze contingenti alla puntata odierna?