Riccardo Scamarcio da Fazio è “brutto” per i social, ecco un caso di bodyshaming silenziato
Riccardo Scamarcio vittima di bodyshaming sui social, dopo l’ospitata da Fabio Fazio a Che tempo che fa su Rai3. Ecco cosa è successo
Eleonora scrive “Ingrassato” e “Invecchiato malissimo“, Ileana commenta “Che dire, sei passato di moda, vecchio, grasso, occhiaie… avanti un altro“, Lulu.luisa.lu aggiunge: “Ingrassato, sformato ed invecchiato“, Lauretta_09 si limita ad un elegantissimo “bruttino“, Tina.vaccaro non ha dubbi e sentenzia “è proprio brutto“, graziagrigato lo definisce “orrendo“, sylvie_cmb suggerisce “un po (scritto così, Ndr) di dieta no?“, colangeloelisabetta fa debunking e scrive “è una verità scomoda, ma va detta, è brutto“, simonettalaimo si interroga “ma lavarsi ogni tanto?“. Eccetera eccetera. Ecco a voi il nuovo caso di bodyshaming via social. Stavolta la vittima è Riccardo Scamarcio. Stavolta la vittima è un uomo. Quindi, stavolta nessuno se ne è accorto (o molti hanno fatto finta di non accorgersene?).
Tutto nasce da una fotografia pubblicata sui canali social di Che tempo che fa (che domenica prossima – lo ha appena annunciato Fabio Fazio su Twitter – ospiterà Barack Obama). Si tratta di una immagine catturata dall’intervista rilasciata da Scamarcio per lanciare L’ultimo Paradiso, il film disponibile dal 5 febbraio su Netflix.
Un frame che ha scatenato le reazioni scomposte di numerosi utenti: molte donne, ma anche alcuni uomini, che hanno pensato fosse utile investire alcuni secondi delle loro preziose vite per commentare con così tanta crudezza – e talvolta volgarità – l’aspetto fisico di Riccardo Scamarcio. Pubblicamente, senza usare account fake.
Una spiacevole situazione decisamente non inedita e che anzi spesso riguarda le donne del mondo dello spettacolo. L’elenco è tristemente lungo ed è probabilmente capeggiato – suo malgrado – da Vanessa Incontrada.
Spesso le offese gratuite e i commenti fuori luogo sono stati sottolineati da articoli indignati dei giornali che contano e censurati da prese di posizione di personaggi in vista. Stavolta, con Scamarcio di mezzo, con un uomo di mezzo, il nulla. Il silenzio. Ma è solo un caso. Come lo fu quando la Gruber a Otto e mezzo ironizzò sulla pancia di Salvini. O quando Barbara Alberti – ma qui il bodyshaming non c’entra – disse in tv che “agli uomini le botte piacciono”.
P.S. Qui trovate il post Instagram e relativi commenti.