Come rovinare il bel momento di televisione della lezione di Sangiovanni a Giulia? Se lo sarà chiesto Rudy Zerbi. Non a caso la risposta che si è dato è stata, bisogna ammetterlo, ottima. Si fa per dire, ottima.
Nel corso dell’esibizione canora di Raffaele, Zerbi si è alzato dal bancone dei professori e ha iniziato a passeggiare (ovviamente seguito dalla regia), esprimendo così il suo disprezzo per la perfomance dell’allievo.
Quando Maria De Filippi gli ha chiesto il perché della sua curiosa iniziativa, Rudy Zerbi è partito all’attacco di Raffaele:
No, non ho male alle gambe, ma cercavo di vincere la noia e stemperare questo momento… Ho ascoltato tutto, non è questione di rispetto. Ha ragione Arisa, un’esibizione morbida, talmente morbida che uno poteva addormentarsi sopra. Veramente è una lagna. E poi, voglio dire: l’altra volta di sei vestito da Zorro, stavolta da soldato americano, tutto nero, in linea con la veglia funebre.
Immediata la reazione di Arisa, la quale, visibilmente infastidita, al collega ha chiesto “che modo è di rivolgersi ai ragazzi?“. Una domanda alla quale si è accodata anche Anna Pettinelli, che ha invitato Zerbi ad esprimere un giudizio “più tecnico“.
A questo punto Zerbi ha provato a cavarsela così e con l’argomentazione dell’importanza della coerenza di immagine per un artista:
I ragazzi sono qui anche per fare spettacolo. Il mio consiglio a Raffaele è: la teatralità che metti dovrebbe essere supportata da una capacità attoriale. Invece tu fai un Amleto stucchevole. Morbidissimo. Veramente una mazzata… e non posso dire dove.
Arisa ha contro-replicato, rivolgendosi anche alla padrona di casa, che in questo scambio ha pensato bene di non proferire parola, lasciando che i professori si scornassero tra loro:
Fare riferimenti ai canti funebri è veramente molto. Maria, non è carino (…) Rudy non sa più a cosa attaccarsi. Pur di non dire che canti da paura, direbbe qualsiasi cosa.