Milly Carlucci: “Dal 2020 ho imparato come gestire le emergenze. Tu si que vales? Era registrato”
Milly Carlucci: “Ballando con le stelle è stata una palestra. Ho tirato il fiato all’ultima puntata. Già è tanto che siamo riusciti ad andare in onda”
Da Ballando con le stelle al Cantante Mascherato. Milly Carlucci è pronta a tornare in onda già alla fine di gennaio con la seconda edizione del programma che in apertura di 2020 aveva generato tanta curiosità. “Sia Ballando che il Cantante Mascherato sono un mix di personaggi di Serie A e di serie minori, sorprese e rivelazioni”, spiega la conduttrice a Il Messaggero. “E’ un mix economico. Fare un programma con la Serie A costa troppo. Col cast di un varietà anni 60 oggi fai quattro Sanremo. E la tendenza sarà al risparmio, tutte le tv quest’anno devono fare i conti con gli introiti bassi della raccolta pubblicitaria”.
Il 2020, dicevamo. Un anno da dimenticare che però la Carlucci non considera da buttare completamente via:
“E’ stato un periodo confuso anche se non lo considero un anno perso. Dal 2020 ho imparato tanto, come l’importanza di programmare e prevenire e la capacità di gestire l’emergenza. Ballando con le stelle è stata una palestra. Ho tirato il fiato all’ultima puntata. La settimana della finale avevamo due positivi. Prima di fare il tampone alla prova generale mi sono fatta il segno della croce”.
Riguardo al momento peggiore, la Carlucci non ha dubbi: “L’inizio. Con la positività di Samuel Peron e Daniele Scardina sembrava che dovesse venire giù tutto. In certi periodi ho fatto il tampone tutti i giorni, adesso invece uno a settimana. Se mi vaccinerò? Certo. Ben venga tutto, purché se ne esca”.
Inevitabile un riferimento alla sfida settimanale con Tu si que vales, vinta costantemente dallo show di Canale 5:
“Già è tanto che siamo riusciti ad andare in onda. Programmi come Tu si que vales portano sul palco professionisti e possono farlo registrando le puntate. Noi no. Noi i talenti dobbiamo allenarli e se qualcuno si ammala sono guai. Comunque una sfida l’abbiamo vinta: riportare il varietà nel sabato sera autunnale che da anni veniva presidiato da Alberto Angela. E sui social siamo stati campioni assoluti”.