Home Notizie Collegamenti e interviste da casa, alberi di Natale e presepi prendono il posto delle librerie

Collegamenti e interviste da casa, alberi di Natale e presepi prendono il posto delle librerie

Cambiano gli sfondi casalinghi nei collegamenti tv. Se tanti libri sono sinonimo di cultura, alberi e presepi rappresentano la difesa della tradizione

pubblicato 11 Dicembre 2020 aggiornato 12 Dicembre 2020 02:52

Uno sfondo per comunicare, uno sfondo per raccontare un po’ di sé. L’emergenza covid continua a regalare all’universo televisivo numerosi collegamenti in esterna, con gli ospiti che aprono sempre più spesso le porte delle loro abitazioni. Inquadrature che spesso sono fotografie del carattere o, molto più semplicemente, di ciò che si intende svelare. E così, se nel primissimo lockdown ad imporsi furono le librerie, con l’avvicinarsi del Natale ecco manifestarsi per magia alberi e presepi.

Non che le biblioteche siano state archiviate, anzi. Ma dal messaggio ‘leggo, quindi valgo’, la sensazione è di essere passati ad un altro tipo di comunicazione non verbale. Se tanti libri sono sinonimo di cultura, alberi e presepi rappresentano la rassicurante difesa della tradizione. E in un periodo in cui il giorno di Natale riacquista valore e potenza emotiva per via delle restrizioni, certi simboli sono garanzia di empatia.

Quando ci si mette in mostra, l’obiettivo è quello di ben figurare e – perché no – giocare d’anticipo. E’ il 24 novembre e l’ex ministro degli Esteri Franco Frattini già espone a Stasera Italia il suo presepe ‘verticale’. Trentun giorni prima della nascita di Gesù, tutto è pronto e confezionato. Il 26 Antonella Clerici risponde con un mega abete illuminato a La vita in diretta, in occasione della presentazione della primissima puntata di The Voice Senior.

Non sono alberi e presepi ad invadere le inquadrature. Loro sono lì, a prescindere. Semmai sono le telecamere ad intercettare il colpo d’occhio migliore e più suggestivo.

Si prosegue dunque con il grande albero del leghista Massimiliano Romeo e con quello della giornalista Annalisa Chirico che, sempre dalla Palombelli, lo accosta alla celebre foto-provocazione di Oliviero Toscani raffigurante un prete che sfiora le labbra di una suora. Discorso simile per Alessandro Sallusti che, ancora a Stasera Italia, dimostra di non disdegnare pomposità negli addobbi, mentre Giorgia Meloni opta per una colorazione tricolore, in perfetta coerenza col suo spirito.

I pini artificiali dominano sui veri e, in tal senso, a stupire tutti è il ministro Teresa Bellanova che a L’Aria che tira offre al pubblico nientemeno che l’albero rotante. “Dovete fare i complimenti a mio marito, se ne è occupato lui”, confessa divertita a Myrta Merlino. Rimanendo in Italia Viva, nell’intervista al Tg2 alla vigilia del voto al Senato sul Mes, il leader Matteo Renzi opta per un presepe minimal, con la sola capanna al centro della scena. Oltre a lui.

A Natale puoi, fare quello che non puoi fare mai…